5 film da vedere stasera in tv lunedì 25 settembre 

Scopriamo cosa prevede la programmazione di lunedì 25 settembre. Ecco i 5 film da vedere stasera in tv che abbiamo selezionato per voi, sempre in prima o seconda serata, divisi tra tv in chiaro e a pagamento. 

Truth – Il prezzo della verità, La7, ore 21:15 

Nel 2004 il presidente George W. Bush si prepara per le nuove elezioni sperando di essere rieletto. La giornalista della CBS Mary Mapes (Cate Blanchett) inizia ad indagare sul passato del politico sospettando che questo abbia evitato la leva per la Guerra in Vietnam venendo arruolato nella Guardia Nazionale. La donna ottiene la conferma grazie ad alcuni documenti e con l’aiuto del suo collega Dan Rather (Robert Redford) realizza un servizio per 60 Minutes, un programma della CBS. L’inchiesta scatena uno scandalo che getta il presidente sotto la lente mediatica, ma anche i giornalisti finiranno per essere criticati per la discutibilità delle loro fonti. Chi ha ragione e chi torto? 

Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco, Iris, ore 21:00

Danny Ocean (George Clooney) dopo aver scontato quattro anni di prigione è libero. Il suo primo pensiero però è tentare un colpo da maestro: rapinare i tre grandi casinò di Las Vegas. Per farlo però ha bisogno dell’aiuto dei suoi vecchi amici, in primis Rusty Ryan (Brad Pitt). A loro si aggiunge Reuben Tishkoff (Elliott Gould), ex proprietario di casinò. L’uomo non è convinto dell’impresa ma si lascia perduadere quando scopre che i casinò appartengono al suo rivale Terry Benedict (Andy Garcia).

The Mask – Da zero a mito, TwentySeven, ore 21:10

Stanley Ipkiss (Jim Carrey) è un impiegato in una banca di Edge City; un uomo dal carattere romantico che vive con il suo cagnolino Milo ed è vessato dal suo capo. Un giorno in banca entra un giovane donna Tina Carlyle (Cameron Diaz) da cui Stanley rimane folgorato. La donna però sta solo riprendendo l’interno della banca per favorire il colpo del suo fidanzato, un criminale locale. Quella sera Stanley tornando a casa viene lasciato a piedi dalla sua stessa auto; fermo sul ponte vede sulla riva una strana maschera che porta con se a casa. Qui decide di indossarla e con essa si trasforma in The Mask un personaggio dai diversi poteri e dal carismatico carattere…

Orgoglio e Pregiudizio, La5, ore 21:10

Diretto da Joe Wright il film è basato sull’omonimo romanzo di Jane Austen. Al centro la famiglia Bennett composta dai coniugi e le loro cinque figlie: Jane, Elizabeth, Mary, Catherine e Lydia. La Signora Bennett è consapevole che non avendo un erede maschio, deve far sposare le proprie figlie con giovanotti meritevoli e ricchi. Arriva in quel periodo un certo Charles Bingley (Simon Woods) che prede in affitto la tenuta di Netherfield, con lui la sorella e il distaccato e freddo amico Mr Darcy (Matthew Macfadyen). Ad uno dei balli tenuti in onore dei nuovi arrivati Charles rimane immediatamente incantato da Jane (Rosamund Pike), la sorella maggiore. Anche tra Elizabeth (Keira Knightley) e Darcy sembra nascere qualcosa che inizia come una profonda antipatia. Le “prime impressioni” però possono ingannare e le loro strade sono destinate a incontrarsi nuovamente.

Il Dubbio, Sky Cinema Drama, ore 21:00

 Nella scuola cattolica elementare St. Nicholas del Bronx insegna Padre Flynn (Philip Seymour Hoffman) un uomo dal carattere forte e molto progressista; l’uomo  è convinto che la scuola debba abbandonare alcune delle sue rigide regole, ma il suo desiderio di cambiamento si scontra apertamente con la preside della scuola Suor Aloysius Beauvier (Meryl Streep) una donna severa e rigida. Poco tempo dopo, in nome di questi cambiamento desiderati dall’uomo, viene  ammesso a scuola il primo bambino nero, Donald Miller (Joseph Foster). Suor Aloysius però è convinta che la sua presenza porterà solo dei guai mentre Padre Flynn è ben disposto verso il bambino e fa di tutto per farlo integrare. La situazione si complica quando Suor James (Amy Adams) confessa alla preside che a suo parere la attenzioni che Padre Flynn riserva al ragazzo vadano oltre il desiderio di farlo sentire a casa. La preside allora, guidata dalla sua rigida morale, farà presente il comportamento improprio del sacerdote, anche senza sapere come stiano davvero le cose.