5 film horror da vedere se vi è piaciuto Smile 2
Cercate qualcosa da vedere dopo Smile 2? Ecco 5 horror che potrebbero fare al caso vostro
Maledizioni, traumi, storie terrificanti che giocano con i confini tra allucinazione e realtà, personaggi in lotta con demoni, che siano specchio di un disagio interiore o entità malvage. Se vi è piaciuto Smile 2, così come il suo predecessore Smile potreste aver voglia di scoprire quali sono i film horror da vedere che trattano tematiche simili o che sono in qualche modo affini alla saga di Parker Finn. Smile 2 è al cinema dal 17 ottobre e al momento in cui scriviamo – con i dati aggiornati a sabato 19 ottobre – occupa il secondo posto nella classifica degli incassi in Italia. Una partenza col piede giusto e che lascia pensare che il sequel possa avere al botteghino la stessa fortuna del primo capitolo uscito nel 2022 e diventato l’horror di maggior successo di quell’anno. Se state cercando un film con le stesse vibes, ecco 5 horror da vedere se avete amato Smile 2.
Film horror da vedere se vi è piaciuto Smile 2
L’uomo invisibile (2020)
Horror targato Blumhouse diretto da Leigh Whannell, L’uomo invisibile ruota attorno alle vicende di Cecilia (Elisabeth Moss), una donna che è riuscita a sfuggire agli abusi del suo ex compagno Adrian. Traumatizzata, Cecilia sembra avere tregua solo quando Adrian muore. Peccato che l’incubo del passato torni a ripetersi quando Adrian torna a infestare la vita della donna sotto forma di una presenza invisibile e malvagia. Come in Smile 2, anche ne L’uomo invisibile la protagonista deve convincere le persone attorno a sé che i tormenti che sta vivendo sono reali e Cecilia, proprio come Skye nel film di Parker Finn, porta ancora addosso i segni di un trauma passato.
It Follows (2015)
Qual è il confine tra realtà e allucinazione? Di chi ci possiamo fidare? In entrambi i capitoli della saga di Parker Finn, proprio come in It Follows, le protagoniste hanno a che fare con un’entità che altera il loro stato mentale, portandole a non riuscire più a distinguere cosa sia reale e cosa no, di chi si possano fidare o meno. Ed in entrambi i film le entità si manifestano come una sorta di terrificante epidemia. Uno dei punti forti del film di David Robert Mitchell è il fatto che la presenza possa assumere le sembianze di chiunque, da un semplice sconosciuto a una figura amica e vicina, proprio come in Smile 2.
Babadook (2014)
Tra i film horror da vedere se vi è piaciuto Smile 2 c’è anche Babadook, che negli anni è diventato una sorta di manifesto sul come trattare e sviscerare il trauma attraverso il genere. Il film di Jennifer Kent segue le vicende di una madre e suo figlio, Amelia e Samuel, tormentati dalla presenza di Babadook, un’entità malvagia apparsa da uno strano libro che si nutre del trauma dei due e del dolore causato dalla perdita del marito e padre Oskar.
Il cigno nero (2010)
Le similitudini tra Smile 2 e il film di Darren Aronofsky si rintracciano nel modo in cui i due registi affrontano il tema delle enormi pressioni cui sono sottoposte le due protagoniste. In Smile 2 Skye (Naomi Scott) è una popstar appena tornata sulla cresta dell’onda dalla quale tutti si aspettano il massimo, ne Il cigno nero Nina (Natalie Portman) è una ballerina che perde il contatto con la realtà prima di una performance che potrebbe segnare il corso della sua carriera.
The Ring (2002)
Anche in The Ring di Gore Verbinski, adattamento del cult giapponese Ringu, abbiamo una maledizione letale che tormenta le sue vittime lasciando loro una sola settimana prima di morire. Come Rose in Smile e Skye in Smile 2, anche Rachel (Naomi Watts) in The Ring ha sette giorni per tentare di salvarsi prima che l’entità malvagia venga a reclamare la sua anima; nel caso del film di Verbinski la protagonista ha a che fare col mistero legato alla figura di Samara e a una terrificante videocassetta che uccide chiunque la guardi.