Akira Toriyama, addio al creatore di Dragon Ball, morto all’età di 68 anni
Il creatore di Dragon Ball e maestro del manga è morto a 68 anni lasciando un'eredità indelebile
Akira Toriyama, creatore della popolare serie di manga Dragon Ball, Dragon Ball Z, Dragon Ball Super e di molte altre opere, è morto all’età di 68 anni. La scomparsa risale allo scorso 1° marzo, ma la notizia è stata diffusa solo ora dal sito ufficiale di Dragon Ball, dai social media, e ripresa dagli organi di stampa. I funerali sono già stati celebrati in forma strettamente privata alla presenza della famiglia e di pochi parenti stretti e la causa della morte sembra essere dovuta ad un ematoma subdurale. Toriyama è considerato uno degli artisti più influenti nella storia dei manga, i cui lavori sono stati una fonte di ispirazione per le generazioni successive di mangaka.
Addio ad Akira Toriyama, uno dei grandi maestri del manga
Nato a Nagoya, nella prefettura di Aichi, in Giappone, nel 1955, Akira Toriyama inizia a disegnare già dalle elementari, spinto dalla visione del classico Disney La carica del 101. Si iscrive ad una delle più prestigiose scuole di disegno industriale di Tokyo, dove consegue il diploma nel 1974. Per due anni lavora in un’industria di Nagoya come progettista di poster ma sente che il suo estro è sacrificato. Dopo le dimissioni inizia a dedicarsi a quella che è la sua vera passione: i manga. Nel 1978 propone un suo lavoro a un concorso indetto dalla rivista Weekly Shōnen Jump, Wonder Island, grazie al quale si aggiudica il premio premio e la pubblicazione per Shōnen Jump. I primi successi arrivano con Wonder Island II, Today’s Highlight Island e Tomato Police Woman ma la consacrazione a livello internazionale arriva grazie a Dr. Slump (1979-1984).
Nel 1984 viene pubblicato il primo capitolo di Dragon Ball, che diventa immediatamente la serie più popolare e amata di Akira Toriyama. Il grande successo porta Toriyama ad espandere la serie, che andrà avanti per 11 anni, fino al 1995. Con oltre 159 milioni di copie vendute Dragon Ball diventa, nel 1024, la seconda serie più venduta in Giappone dopo One Piece, nonché un fenomeno a livello globale riconosciuto ancora oggi. Dopo un periodo di riposo, in cui continua comunque a scrivere e disegnare, torna a pubblicare negli anni Duemila. Come si legge nel comunicato sul sito di Dragon Ball, Toriyama era nel pieno della creazione di nuove opere che stava portando avanti con grande entusiasmo e avrebbe avuto ancora molti traguardi da raggiungere. Trovate qui il comunicato completo.