Aladdin 2: Mena Massoud parla della possibile cancellazione del sequel live-action
Mena Massoud risponde alla possibile cancellazione di Aladdin 2
Il destino di Aladdin 2 è avvolto nel mistero. In una recente intervista, Mena Massoud ha condiviso la sua prospettiva sul possibile proseguimento del film live-action Disney, notando che la situazione attuale è incerta.
Aladdin del 2019 ha dato una nuova vita alla storia, trasformandola da animata a live-action con grande successo commerciale, generando oltre un milione di dollari a livello globale. Questo successo ha naturalmente suscitato dibattiti sulla realizzazione di un sequel. Tuttavia, Massoud ha dichiarato in un’intervista con ScreenRant durante la promozione del suo ultimo progetto, The Sacrifice Game, di non avere aggiornamenti sulla situazione attuale di Aladdin 2.
Massoud ha affermato che non ha idea a che stadio si trovi attualmente il progetto, nonostante gli sforzi fatti per farlo decollare. Ha sottolineato che “sono passati sei anni” dalla fine delle riprese del primo film nel 2017 e che “ha continuato a lavorare ad altri progetti nel frattempo”.
Il futuro di Aladdin 2: la Disney farà il salto?
Aladdin 2 potrebbe concentrarsi su Jasmine nel ruolo di Sultana di Agrabah, una dinamica introdotta nel film del 2019. Il sequel potrebbe esplorare come Aladdin si adatta a questa nuova situazione ad Agrabah, specialmente dopo il classico “per sempre felici e contenti” con Jasmine.
Nonostante le sfide affrontate dall’industria cinematografica, il futuro del film rimane incerto. Con il passare del tempo, c’è il rischio di perdere l’attenzione conquistata dal primo capitolo. Gli appassionati del franchise sono dubbiosi, chiedendosi se la Disney rilascerà il sequel o se lascerà la questione in sospeso.
Mentre Aladdin 2 rimane in una sorta di limbo, le riflessioni di Massoud sollevano una sfida per la produzione di prodotti su larga scala. La sua accettazione della situazione e la tranquillità nel passare oltre sono indipendenti dai risultati, riflettendo la natura mutevole dell’industria cinematografica. Che il sequel decolli su un “tappeto magico” o resti un desiderio in sospeso, l’incertezza sul suo destino continua a catturare l’interesse del pubblico in tutto il mondo.