Alien: Romulus – Ecco l’oscuro motivo per cui il cast del film è così giovane
Alien: Romulus riporta alle origini il fenomenale franchise di Alien
Alien: Romulus uscirà la prossima settimana e il regista Fede Álvarez ha spiegato il motivo dietro la scelta di un cast giovane. Ambientato tra gli eventi di Alien e Aliens, il film segue un gruppo di giovani coloni che si ritrovano a confrontarsi con i letali Xenomorfi. Álvarez ha rivelato che vedere personaggi giovani morire ha un impatto emotivo maggiore sul pubblico, rendendo le loro morti più strazianti rispetto a quelle di personaggi più anziani. Ha sottolineato che la vulnerabilità dei giovani intensifica l’orrore della narrazione.
Film come Pet Sematary e A Quiet Place hanno colpito il pubblico mostrando la morte di bambini nelle prime scene, mentre altri come Venerdì 13 non hanno avuto lo stesso effetto, perché i personaggi non erano abbastanza sviluppati da farci provare empatia. È fondamentale creare personaggi tridimensionali con cui il pubblico possa identificarsi, altrimenti la loro morte non avrà un impatto emotivo. Non basta far morire un ventenne per suscitare una reazione se non ci sono motivi per cui lo spettatore si preoccupi per loro.
Fede Álvarez crede di aver fatto abbastanza per spaventare nel nuovo Alien: Romulus
Álvarez si è impegnato a creare una storia che faccia sì che il pubblico si preoccupi per i suoi protagonisti prima che affrontino il pericolo. Sebbene il giudizio finale sia ancora da definire, il regista di Evil Dead è convinto di aver sviluppato abbastanza i suoi personaggi affinché il pubblico si identifichi con loro. Il cast, tra cui Cailee Spaeny, Isabela Merced e Archie Renaux, viene mostrato nel loro ambiente quotidiano prima di essere catapultato nell’incubo con i Xenomorfi, sperando così di coinvolgere maggiormente gli spettatori.