Amazon Prime Video: marcia indietro sul servizio gratis in zona rossa
Marcia indietro per il colosso dell'e-commerce
Ieri avevamo condiviso con voi una bella notizia: Amazon aveva aderito all’iniziativa della solidarietà digitale, offrendo gratis il servizio di streaming Amazon Prime Video. Oggi, il colosso dell’e – commerce ha fatto marcia indietro e il servizio di Amazon Prime Video gratis per gli abitanti della zona rossa non è più disponibile. Sappiamo che ieri sera è stato firmato dal Presidente del Consiglio un nuovo decreto che, in buona sostanza, ha fatto di tutta l’Italia un’unica zona rossa.
Già nella giornata di ieri molti utenti avevano lamentato il fatto di non riuscire ad accedere al servizio e stamattina, sul sito Solidarietà Digitale il nome di Amazon non c’era già più. Quindi, allo stato attuale, il servizio di Amazon Prime Video, reso gratuito per la zona rossa nella giornata di ieri, non è più disponibile. Abbiamo visto ieri come Amazon spiegasse che il servizio streaming Amazon Prime Video fosse stato reso gratuito per tutti i residenti della zona rossa. Nel frattempo, lo abbiamo detto prima, la zona rossa è stata estesa a tutta Italia. Questo aggiornamento è stato evidentemente mal gestito da Amazon che ha preferito, per il momento, ritirare del tutto l’iniziativa promossa nell’ambito della solidarietà digitale.
Nel corso della giornata odierna Amazon ha poi fornito una spiegazione dell’accaduto. Il colosso dell’e – commerce ha spiegato che l’accordo riguardava quei territori compresi nella “prima” zona rossa; ora pare sia in atto una trattativa col Governo per studiare nuove soluzioni e nuovi accordi. Sarà nostra premura informarvi non appena saremo a conoscenza degli aggiornamenti.