Ammazza che mazza: il gioco apparso ne I Simpson diventa realtà
Siete fan de I Simpson? Allora non potrete non amare questa curiosa chicca
Quando la realtà supera la fantasia, è possibile trovare online il gioco “Ammazza che mazza” apparso in una puntata de I Simpson. Quante volte avete desiderato poter usufruire di qualche prodotto mostrato all’interno di una delle vostre serie preferite? Beh ora il vostro desiderio è stato esaudito, ma forse non nel modo che vi sareste aspettati. Bill Oakley, che ha contribuito a far grandi I Simpson, prima come scrittore e poi come showrunner, ha rivelato su Twitter l’esistenza di un curioso gioco online. Attraverso il suo profilo ha infatti condiviso il link per accedere ad una versione giocabile di Ammazza che mazza:
Tutti i fan de I Simpson dovrebbero dare un’occhiata a questa fantastica versione giocabile di “Ammazza che mazza”.
All Simpsons fans must check out this fantastic PLAYABLE VERSION of Lee Carvallo's Putting Challenge by @AaronDemeter https://t.co/QfLLFwN51N
— BILL OAKLEY (@thatbilloakley) June 13, 2020
Ammazza che mazza: il gioco apparso ne I Simpson diventa realtà
I fan della serie coglieranno subito la citazione all’undicesima puntata della settima stagione “Marge Be Not Proud”, andata in onda nell’adattamento italiano col titolo “Marge non essere orgogliosa”. In questo episodio Bart viene beccato a rubare Tempesta d’ossa, un videogioco molto popolare e agli occhi del bambino irresistibile. Marge rimane molto delusa dal comportamento del figlio ma come in ogni buona puntata della serie animata il ragazzino riesce a farsi perdonare donando alla madre una propria foto in posa. Marge colpita dal gesto permette a Bart di scartare in anticipo il proprio regalo asserendo che fosse ciò che “tutti i bambini vogliono”. Il ragazzino scarta il proprio dono con immensa gioia, salvo poi scoprire che contiene “Ammazza che mazza”.
Nonostante la serie animata abbia superato la trentesima stagione il mondo del web non smette di tributare a I Simpson il loro affetto. Anche Google ci ha messo lo zampino, come abbiamo riportato proprio ieri il motore di ricerca ha inserito un curioso easter egg sul Preside Skinner.