And Just Like That: perché Steve è diventato sordo e indossa un apparecchio acustico nella serie?
Carrie, Miranda e Charlotte sono tornate. In And Just Like That, reboot di successo di Sex and City, le tre amiche sono nuovamente a New York e affrontano insieme la loro nuova vita, tra cambiamenti, dolori, difficoltà e nuovi inizi. Sarah Jessica Parker, Kristin Davis e Cynthia Nixon vivono e mostrano, con grazia ed eleganza, tutti i cambiamenti di tre cinquantenni che si fanno spazio nel mondo e si reinventano continuamente.
Miranda è tra i personaggi più rivoluzionari della serie. La donna, ormai stanca della sua routine, decide di cambiare molti aspetti della sua vita. Al suo fianco, ritroviamo suo marito Steve, interpretato da David Eigenberg. La coppia fa fatica a comunicare. In più, Steve è parzialmente sordo e indossa un apparecchio acustico. Ma perché si è scelto di mostrare la perdita dell’udito del personaggio in And Just Like That?
And Just Like That: perché Steve è diventato sordo nella serie?
La produttrice esecutiva della serie Elisa Zuritsky ha rivelato a Vanity Fair che la scelta di mostrare la perdita dell’udito parziale di Steve è stata una decisione dello stesso Eisenberg che indossa, nella realtà, degli apparecchi acustici. L’attore ha rivelato la sua condizione allo showrunner Michael Patrick King durante il loro primo incontro per discutere del personaggio. Elisa Zuristky ha affermato: ”Quel particolare, in realtà, è finito per essere il tratto caratteristico di Steve sul suo invecchiamento nello show. Tutti noi nella serie, ogni singola persona, ama David Eigenberg come essere umano. Lo adoriamo come attore. Adoriamo Steve. È così pieno di vita”.
Inoltre, la produttrice ha parlato della scelta di mettere in crisi il matrimonio di Miranda e Steve, dichiarando: “Ma il viaggio di Miranda rappresenta un’altra realtà là fuori, che molte persone attraversano: le rivalutazioni e le transizioni nella vita. Le coppie adulte si separano e le persone arrivano all’epifania su quanto il loro coniuge sia o non sia appagante per loro. La storia di Miranda è stata molto rappresentativa di un certo percorso in cui si trovano molte donne”.
