Ant Head: ecco il nuovo disturbante cortometraggio di David Lynch!

Finalmente arriva online il nuovo lavoro diretto dal regista David Lynch

David Lynch è sicuramente uno dei registi più influenti nella storia del cinema. I suoi prodotti, da Eraserhead a Mulholland Drive, hanno disturbato e inquietato milioni di spettatori affascinati dal suo cinema. Il regista, dopo il ritorno di Twin Peaks, è tornato a far parlare di se per il suo ultimo lavoro: Ant Head. All’inizio di quest’anno aveva debuttato al Festival of Disruption, ma adesso il cortometraggio di Lynch è visibile su YouTube. Una perfetta combinazione visiva e sonora da vita a 13 bizzarri minuti che sembrano rievocare il Lynch dei primi cortometraggi. Godiamoci Ant Head, l’ultimo cortometraggio di David Lynch.

Ant Head David Lynch

Camera fissa che inquadra un pezzo di formaggio. Esso prende la forma di una testa sulla quale una miriade di formiche camminano freneticamente. Questo è quello che ci mostra Ant Head, l’ultimo cortometraggio di David Lynch. La funzione narrativa sembra perdersi. Quella comunicativa, invece, ruota attorno alle sensazioni che suscita. La narrazione può non esserci, ma il prodotto audiovisivo si erge a forma artistica anche senza. Proprio uno dei vari concetti di arte sembra voler tirare in causa Lynch: un prodotto che comunica sensazioni, emozioni diverse e reazioni molteplici.

Il tutto è reso magicamente spettrale dalla musica. Essa associata alle immagini disturbanti riesce ad essere d’impatto con il suo carattere angosciante. In sottofondo ci sono due brani di “Thought Gang“, album perduto che Lynch realizzò negli anni Novanta con il suo compositore e collaboratore Angelo Badalamenti. L’album è stato rilasciato ufficialemente questo mese e con esso, proprio per celebrarne l’uscita è arrivato anche Ant Head. Il regista e l’etichetta Sacred Bones hanno deciso di rendere disponibile il cortometraggio su YouTube: una sorta di spot promozionale per l’album. Come ricorderanno i fan del regista, i cortometraggi non sono una novità: egli infatti tra gli anni Sessanta e Settanta, oltre che ad inizio del nuovo millennio, aveva lavorato ad una serie di inquietanti corti.

In attesa di un futuro prodotto, magari un lungometraggio, di David Lynch, godiamoci la passeggiata di queste disturbanti formiche.

 

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