Antony Starr, il Patriota di The Boys arrestato in Spagna per aggressione
L'attore rischia 12 mesi di reclusione
Antony Starr, interprete di Patriota nella serie televisiva The Boys, è stato arrestato dopo una rissa in Spagna e condannato a 12 mesi di reclusione, con sospensione della pena, per essersi ubriacato ed aver aggredito uno chef. L’attore era in Spagna per le riprese del nuovo film di Guy Ritchie e dovrà pagare oltre 4.000 dollari a Bathuel Araujo, vittima della sua aggressione, oltre ad aver ricevuto una pena, sospesa se pagherà la cifra entro le prossime 72 ore.
L’evento risale alla notte di martedì e si è concluso mercoledì mattina con l’immediato arresto dell’attore neozelandese. Dopo essere stato allontanato dal locale, l’attore ha continuato lo scontro fuori minacciando il ragazzo visibilmente ferito e sanguinante: “Non sai con chi ti sei messo contro, non sai chi sono e cosa hai fatto. Hai commesso l’errore più grande della tua vita e io ti cercherò. Voglio ucciderti.” Alla fine Araujo è andato in ospedale dove gli hanno messo dei punti di sutura. Il giovane ha detto alle autorità:
Dopo che mi ha preso a pugni ho avuto le vertigini ed è stato allora che mi ha colpito con il bicchiere sul sopracciglio sinistro.
Antony Starr, il Patriota di The Boys arrestato in Spagna per aggressione
Solo l’intervento della polizia ha posto fine alla rissa. I gendarmi hanno, quindi, arrestato Antony Starr e lo hanno preso in custodia. Secondo le recenti dichiarazioni, l’attore ha evitato la prigione risarcendo la vittima dell’aggressione con la somma che è raddoppiata dopo la condanna a 12 mesi da parte del tribunale per aggressioni. L’attore ha, quindi, trascorso due notti in cella ma non ne trascorrerà altre, a meno che non commetta altri reati nel corso della sua permanenza in Spagna, dove ricordiamo, si trovava per lavorare a un progetto con Guy Ritchie, che vede nel cast anche Jake Gyllenhaal.