Come Hollywood torna a respirare: un focus sugli Oscar 2024

Si è svolta domenica 10 marzo 2024 la novantaseiesima edizione degli Academy Awards, i Premi Oscar 2024. La serata, quest’anno, è iniziata un’ora prima rispetto al solito, intorno all’una di notte, ora italiana. Nel nostro paese la diretta è stata trasmessa dagli studi di Rai Uno, strappando il monopolio all’emittente TV8. A presentare la serata è stato Alberto Matano, accompagnato da ospiti celebri come Stefania Sandrelli, Gabriele Muccino, Claudio Santamaria e Ambra Angiolini, che hanno commentato i vari momenti della serata. C’è stata una grande attesa da parte di tutto il mondo per questi Oscar 2024, soprattutto per via dello sciopero che da mesi ha reso protagonisti i lavoratori e le lavoratrici di Hollywood, che chiedevano a gran voce condizioni di lavoro migliori.

Grandissimi titoli sono sbarcati quest’anno nelle sale, ma ciò che più sorprende è quanto i film più premiati coincidano con quelli che hanno sbancato al botteghino. Da qualche tempo, invero, le sale cinematografiche hanno registrato incassi da record per lungometraggi che agli Oscar non sono stati nemmeno nominati, oppure hanno ricevuto nomination in categorie tecniche legate, per esempio, agli effetti speciali. È il caso dei film sui supereroi, come quelli targati Marvel o DC. Forse il motivo di questo cambio d’abitudine del pubblico è legato alle proteste dei lavoratori dello spettacolo, oppure alla riapertura delle sale dopo il Covid, e quindi al desiderio delle persone di tornare fisicamente al cinema. Ciò che è sicuro sono i numeri, i quali indicano una coincidenza di gusti tra pubblico e critica, dati ricavabili dagli incassi e dai riconoscimenti ricevuti dalle varie pellicole premiate agli Oscar 2024. L’edizione degli Oscar 2024 è stata piena di sorprese: ecco un nostro focus sugli ultimi Academy Awards!

Indice:

• Oscar 2024: i film più premiati
• Oscar 2024: il pubblico si riallinea a Hollywood
• Oscar 2024: le conferme e le sorprese
• Oscar 2024: il futuro di Hollywood

Oscar 2024: i film più premiati

L’edizione 2024 degli Academy Awards è stata una continua sorpresa. Ancora una volta questo splendido spettacolo è risultato capace di stupire il pubblico, non solo per le gag esilaranti, come quella effettuata da John Cena, apparso apparentemente nudo sul palco per annunciare i Migliori costumi; ma anche per le esibizioni, come ha dimostrato Ryan Gosling cantando la sua I’m just Ken accompagnato dalla leggenda del rock Slash. Jimmy Kimmel non è rimasto certo deluso dalla qualità dell’importantissima serata a lui affidatagli, ma quest’anno i veri protagonisti sono stati proprio i film in gara. Infatti, non solo la qualità artistica è davvero altissima, ma dopo molti anni le pellicole più premiate sono corrisposte con i grandi successi d’incasso. Critica e pubblico si sono quindi uniti nell’elogiare queste opere, che hanno scosso e deliziato gli spettatori e le spettatrici di tutto il mondo.

È l’esempio di Povere Creature!, con una meravigliosa Emma Stone, vincitrice del premio Oscar 2024 come Migliore attrice protagonista. La pellicola si è aggiudicata anche le statuette per Migliori costumi, Miglior scenografia e Miglior trucco. Ma il lungometraggio che ha ricevuto più premi (e candidature) è stato Oppenheimer, l’ultimo lavoro di Christopher Nolan, risultato vincitore di ben sette premi Oscar 2024, tra i quali Miglior film. Oltre alla statuetta più importante e attesa di tutte, ha ricevuto il riconoscimento anche per il Miglior regista, Miglior attore a Cillian Murphy, Miglior attore non protagonista a Robert Downey Jr., Miglior montaggio, Miglior fotografia e Miglior colonna sonora originale. Barbie, invece, ha fatto parlare di sé per delle esclusioni eccellenti, come quella di Margot Robbie e Greta Gerwig, e per aver ricevuto solo un premio: Migliore canzone a Billie Eilish per What Was I Made For?, che fa vincere alla cantante il suo secondo Oscar all’età di soli 23 anni.

Oscar 2024: il pubblico si riallinea a Hollywood

Come dimostrano i casi sopracitati di Oppenheimer e Povere Creature!, sembrerebbe che nuovamente il gusto del pubblico sia coincidente con le idee dei grandi produttori e registi hollywoodiani. Infatti, negli ultimi anni, si è assistito ad un fenomeno contrario, che vedeva i film più premiati lontani dall’aver ottenuto un grande successo al botteghino. È il caso di Everything Everywhere All at Once, diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert, vincitore dell’Oscar per il Miglior film l’anno precedente, il 2023, che dopo la prima settimana dalla sua uscita è risultato solo nono al botteghino, surclassato da titoli come Elvis, The Fabelmans, Avatar – La via dell’acqua o Top Gun: Maverick. Lo stesso discorso si può fare per CODA – I segni del cuore, diretto dalla regista Sian Heder, surclassato al botteghino da Belfast, Dune, West Side Story e Licorice Pizza nel 2022.

Forse complice il grande sciopero che ha scosso Hollywood negli ultimi tempi, in cui i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo hanno incessantemente protestato per avere stipendi e condizioni di lavoro migliori, Hollywood ha cercato di migliorare sé stessa, anche per quanto riguarda la qualità dei propri prodotti. Rispetto agli scorsi anni, ciò che si può riscontrare non è solo un importante ripopolamento delle sale cinematografiche, dove le persone tornano a godere dello spettacolo di voci, suoni e luci dentro la vera casa del film, ma soprattutto una maggiore convergenza tra le opere pluripremiate e il gradimento del pubblico. Non è il solo caso di Oppenheimer e Povere Creature!, ma anche di lungometraggi come La zona d’interesse, premiato come Miglior film internazionale. Barbie, invece, nonostante il grandissimo successo riscosso al botteghino, è riuscito ad aggiudicarsi un solo Oscar su ben sette candidature totali.

Oscar 2024: le conferme e le sorprese

I premi Oscar 2024 si sono svolti il 10 marzo 2024, all’interno del Dolby Theatre di Los Angeles. A presentali è stato Jimmy Kimmel, che in veste di comico irriverente ha inaugurato l’attesissima serata con una serie di battute ostiche mirate alle personalità più in vista. Ha fatto scalpore, per esempio, la battuta fatta dal conduttore a Robert Downey Jr. sull’abuso di droghe, o a Greta Gerwig e Margot Robbie per l’esclusione dalla nomination, rispettivamente, per Miglior regista e Migliore attrice protagonista. A proposito di attici, il primo Oscar della serata è andato a Da’Vine Joy Randolph, che si è aggiudicata l’Oscar 2024 come Migliore attrice non protagonista per The Holdovers – Lezioni di vita, confermando tutti i pronostici.

Altre conferme che si sono palesate nel corso della serata sono l’Oscar al Miglior film andato a Oppenheimer, che si è aggiudicato anche i riconoscimenti per il Miglior regista a Christopher Nolan, Miglior attore a Cillian Murphy, Miglior attore non protagonista a Robert Downey Jr., Miglior montaggio, Miglior fotografia e Miglior colonna sonora originale. La zona d’interesse, lungometraggio di Jonathan Glazer in lizza anche per il Miglior film, ha ricevuto l’Oscar 2024 per il Miglior film internazionale, confermando le attese nonostante la delusione italiana per Io capitano di Matteo Garrone. Tra le sorprese, invece, troviamo l’Academy Award alla Migliore attrice protagonista, vinto da una favolosa Emma Stone, in barba ai pronostici che vedevano una conquista sicura da parte di Lily Gladstone, la prima attrice indiana d’America ad ottenere una nomination agli Oscar. Ha fatto scalpore anche la vittoria de Il ragazzo e l’airone, di Hayao Miyazaki, come Miglior film d’animazione, che ha battuto Spider-Man: Across the Spider-Verse. Godzilla Minus One si aggiudica invece il premio per i Migliori effetti speciali, una vittoria storica per Takashi Yamazaki e il suo team.

Oscar 2024: il futuro di Hollywood

Questa edizione degli Academy Awards non verrà di certo dimenticata presto. Non solo per la qualità altissima delle opere candidate, come i già citati Oppenheimer e Povere Creature!, ma anche i grandi lungometraggi internazionali che hanno catturato l’attenzione e l’apprezzamento da parte di tutto il mondo, come il francese Anatomia di una caduta e il polacco La zona d’interesse. Il primo ha ricevuto l’Oscar 2024 per la Migliore sceneggiatura originale, mentre il secondo, oltre ad essere stato proclamato come Miglior film straniero, ha ottenuto l’Academy Award anche per il Miglior sonoro. Inoltre, entrambe le pellicole mettono in rilievo la bravura dell’attrice tedesca Sandra Hüller, candidata come Migliore attrice protagonista per Anatomia di una caduta.

La rilevanza di queste due opere all’interno degli Oscar 2024 fa pensare a quanto il cinema si stia evolvendo, soprattutto dopo il grande sciopero che ha scosso Hollywood e la chiusura delle sale legata al Covid. Il pubblico sta tornando al cinema, e i grandi protagonisti dell’arte cinematografica sembrano aver recepito in pieno il messaggio. Non è un caso che questa edizione degli Academy Awards sia stata molto seguita, e che diversi dei film candidati abbiano sbancato al botteghino. Sorge quindi spontanea una domanda: quale sarà il futuro di Hollywood? La risposta non è semplice da ricavare, perché sono molte le variabili in gioco. La speranza, però, è che la qualità sia tornata ad essere il fattore fondamentale che spinge i produttori, gli attori, i registi e tutti i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo a scrivere e girare dei lungometraggi che tornino ad essere capaci di far godere e sognare i cinefili di tutto il mondo.