Pokémon: Ash Ketchum sarebbe dovuto morire in uno dei film della saga
Il destino dell'allenatore sarebbe dovuto essere diverso da quello a cui abbiamo assistito
Il mondo Pokémon è riuscito nel corso del tempo ad appassionare un gran numero di persone, generazione dopo generazione. Un brand milionario che negli anni è riuscito a colonizzare ogni aspetto del merchandising partendo dai videogiochi per finire ai di più disparati gadget. Al centro di questo colorato universo c’è Ash Ketchum, protagonista della storia, e il suo amato Pikachu. I due puntata dopo puntata e film dopo film hanno macinato km cercando di esplorare il mondo e catturare tutte le creature tascabili che lo colonizzano. Ma come sarebbe ad oggi il mondo Pokémon se Ash Ketchum fosse destinato alla morte?
Recentemente il Dr. Lava, esperto di questo mondo, si è dedicato alla traduzione di alcune vecchie interviste di Takeshi Shudo, decano del mondo Pokémon. Questi non è altro che l’ideatore della serie animata e sceneggiatore del primo film dedicato alla serie e intitolato Pokémon il film – Mewtwo colpisce ancora, pellicola che recentemente ha visto un rifacimento in CGI.
La morte di Ash Ketchum è un’ipotesi o è realtà?
Stando alle dichiarazioni di Shudo, deceduto nel 2010, il destino di Ash sarebbe dovuto essere molto diverso. Nel finale del film infatti lo avremmo ritrovato anziano e pensieroso, felice dei suoi trascorsi e coi pensieri rivolti ai suoi amati Pokémon e ai suoi compagni di tante avventure. Sul finale l’allenatore si sarebbe “addormentato” per poi risvegliarsi subito dopodi nuovo giovane e pieno di vita.
A questo punto il ragazzo non avrebbe più voluto catturare Pokémon e diventare l’allenatore più forte del mondo, bensì si sarebbe risvegliato con il desiderio di capire il significato dell’esistenza e dei perché dietro la vita. Ash Ketchum si sarebbe quindi avvicinato di più alla figura di Mewtwo condividendo con lui quei desideri e quei bisogni che l’hanno reso uno dei migliori personaggi di tutti i film Pokémon.