Asia Argento accusata di molestie sessuali dal giovane attore Jimmy Bennett
Jimmy Bennett ha raccontato di essere stato violentato da Asia Argento quando aveva 17 anni
Asia Argento è stata accusata di molestie sessuali da parte di Jimmy Bennett, un giovane attore che sostiene di essere stato aggredito sessualmente dall’attrice nel 2013. La notizia è stata data dal New York Times, che ha ricevuto in forma anonima i documenti legali che testimoniano l’accordo raggiunto tra la Argento e Bennett. L’attrice italiana infatti avrebbe risarcito il giovane con 380.000 dollari per mettere a tacere le accuse.
Jimmy Bennett è stato diretto da Asia Argento quando era solo un bambino in Ingannevole è il cuore più di ogni cosa. Nel 2013, quando aveva 17 anni, Bennett sarebbe stato molestato dalla 37enne Asia Argento in un hotel in California. Infatti nei documenti emerge che l’aggressione sessuale sarebbe avvenuta in un albergo di Marina del Rey. Bennett ha raccontato che l’attrice gli fece bere degli alcolici, lo spogliò, gli praticò del sesso orale prima di aggredirlo sessualmente. L’attrice inoltre avrebbe chiesto di scattare numerose foto insieme a lui che lo ritraggono seminudo nel letto.
Asia Argento accusata di molestie sessuali
Asia Argento, l’attrice italiana ultimamente al centro dell’attenzione per lo scandalo Harvey Weinstein, sembra a sua volta ritrovarsi al centro di una tempesta mediatica. Il New York Times ha riportato una notizia che sta facendo il giro del mondo. Sembrerebbe infatti che l’attrice abbia versato un risarcimento di 380.000 dollari a favore dell’attore e musicista Jimmy Bennett. La ragione? Mettere a tacere le accuse di molestie sessuali.
Infatti la richiesta di danni di Bennett, oggi 22enne, era stata fatta un mese dopo che Asia Argento aveva vuotato il sacco contro Harvey Weinstein. Inizialmente Bennett aveva chiesto 3,5 milioni di dollari di danni, trovando poi un accordo per la cifra già menzionata. L’accordo raggiunto inoltre impediva a Bennett di fare causa all’attrice o chiederle altri soldi. Inoltre trasferiva i diritti all’Argento i diritti sui selfie scattati nel giorno dell’aggressione.
Il New York Times ha inoltre trovato tre persone a conoscenza dei fatti che hanno confermato l’autenticità dei documenti ricevuti dal giornale. L’incontro del 9 maggio 2013 tra l’Argento e Bennett è stato anche testimoniato da due fotografie pubblicate dall’attrice sul suo account Instagram. Una delle foto è la seguente:
Diverse persone hanno commentato, specialmente su Twitter, l’accaduto. Qualcuno ha cercato di giustificare l’attrice, altri invece hanno sostenuto che quanto accaduto non diminuisce affatto l’importanza di #MeToo né scagiona Harvey Weinstein.