Beetlejuice 2, Tim Burton riporta in vita il film originale con emozionanti ritorni e nuove sfide alla Mostra del Cinema di Venezia 2024
Tim Burton ritorna alle origini con Beetlejuice Beetlejuice, un sequel che promette di riportare in vita la magia del film originale del 1988
Durante la conferenza stampa di apertura della 81esima Mostra del Cinema di Venezia, un Tim Burton entusiasta ha presentato Beetlejuice Beetlejuice, il tanto atteso sequel del cult del 1988, fuori concorso. Con parole emozionate, Burton ha condiviso il suo rinnovato entusiasmo per il cinema: “Negli ultimi anni ero rimasto deluso dall’industria cinematografica e mi ero convinto che se dovevo fare un nuovo film doveva venire dal cuore. Poi è successo.” Al suo fianco, al Lido, il cast originale con Michael Keaton, Catherine O’Hara e Winona Ryder, insieme alle nuove aggiunte Jenna Ortega, Monica Bellucci, Justin Theroux e Willem Dafoe. Un ensemble esplosivo che promette di portare nuova linfa al mondo visionario di Burton.
Tim Burton ritorna alle origini con Beetlejuice Beetlejuice, un sequel che promette di riportare in vita la magia del film originale del 1988
Warner Bros, Pictures, The Geffen Company
Burton ha continuato, paragonando il suo stato d’animo a quello del personaggio di Lydia, interpretato da Winona Ryder:
Quando si invecchia, la vita può prendere direzioni diverse da quelle previste e forse pure io mi ero un po’ perso. Questo film mi ha ridato il senso di fare le cose, mi ha fatto capire che devo adorare quello che faccio per poterlo fare bene.
Nel frattempo, Tim Burton ha ritrovato anche l’amore: è stato avvistato a Venezia insieme a Monica Bellucci, sua compagna da oltre un anno. Bellucci, ora parte del progetto, ha espresso la sua ammirazione per Burton:
È stato un grande onore far parte di questo cast, far parte del mondo di Tim. È un grande artista, un cineasta in grado di creare situazioni fantastiche. Questo mi ha aiutato nel creare il mio personaggio.
Ha descritto il suo ruolo come una creatura affascinante e pericolosa, che rappresenta le cicatrici emotive che tutti portiamo con noi. “Tim ama l’Italia. Il suo modo di lavorare è per me una grande fonte di ispirazione, la sua creatività aiuta tutti. Quando mi ha parlato del mio personaggio ha detto che c’era un ruolo molto importante per me” ha aggiunto Bellucci.
