Big Mouth: sulla scia delle proteste la doppiatrice di Missy verrà sostituita da un’attrice di colore
Gli ideatori della serie animata prendono una decisione storica
Sulla scia delle recenti rimostranze da parte della comunità afroamericana e della concomitante presa di coscienza dei propri errori da parte della popolazione bianca americana la doppiatrice di Missy, personaggio di Big Mouth, verrà stata sostituita con un’attrice di colore. Nick Kroll, co-creatore della serie insieme a Andrew Goldberg, Mark Levin, e Jennifer Flackett, ha comunicato sul suo profilo Facebook quanto segue:
Dopo un’attenta discussione con noi e i nostri collaboratori Black, Jenny Slate ha deciso, e siamo pienamente d’accordo, che Missy in “Big Mouth” dovrebbe essere doppiata da un attrice nera. Ci scusiamo sinceramente e ci rammarichiamo per la nostra decisione originale di far recitare un attore bianco per doppiare un personaggio biraziale. Abbiamo fatto un errore, dato per scontato il nostro privilegio e stiamo lavorando duramente per fare meglio ed andare avanti.
Siamo orgogliosi della rappresentazione che Missy ha messo in scena delle donne intelligenti, sensibili e di colore, e abbiamo in programma di continuare a rappresentare il personaggio in questo modo facendo crescere ulteriormente Missy; tutto questo mentre ci mettiamo alla ricerca di un’attrice nera per interpretarla. Ringraziamo Jenny per la sua decisione e per aver creato con noi un personaggio stimolante, compassionevole e molto umano. Non vediamo l’ora di poter esplorare la storia di Missy con ancora maggiore autenticità negli anni a venire.
After thoughtful discussion with us and our Black collaborators, Jenny Slate has decided, and we wholeheartedly agree,…
Gepostet von Nick Kroll am Mittwoch, 24. Juni 2020
La doppiatrice di Missy, personaggio di Big Mouth, verrà sostituita
Una decisione storica da parte della doppiatrice di Missy, diretta conseguenza di ciò che sta accadendo negli U.S.A. e nel resto del mondo. L’omicidio di Gerorge Floyd ha sicuramente smosso più di una coscienza e la popolazione bianca americana si è ritrovata al centro di una polveriera. Non resta quindi che aspettare e vedere quale sarà l’impatto di tale scelta sul pubblico.