Blade Runner 2049 non avrà una versione Director’s cut
Durante un’intervista il regista di “Blade Runner 2049”, Denis Villeneuve, parla delle versioni in arrivo per il sequel del film fantascientifico.
Il regista del sequel di Blade Runner ha dichiarato, in un’intervista, che la versione cinematografica del film sarà anche la versione finale. Questa decisione di Denis Villeneuve si discosta in modo netto da quanto era successo per Blade Runner.
Infatti quest’ultimo ha avuto otto differenti versioni, di cui quattro sono le più conosciute: la versione cinematografica, la versione internazionale, la director’s cut e la versione finale.
“Il fatto è che, la versione che vedrete al cinema è la mia director’s cut“, spiega Vileneuve. “Forse ci sarà una versione studio, forse una producer version, ma non una director’s cut. Questa è la mia director’s cut. Quindi non credo che ci saranno altre versioni. Se ci saranno versioni alternative, non saranno rilasciate da me.”
Secondo le ultime notizie, il film, con i suoi 162 minuti, sarà molto più lungo del suo predecessore. La durata e il Rating R indicano che il regista ha potuto imprimere al film il “taglio” che voleva, avvalorando le sue dichiarazioni.
Naturalmente, solo perché la versione cinematografica di Blade Runner 2049 è tecnicamente la “Director’s Cut”, non significa che la Warner Bros. non cercherà di trovare modi per rilasciare altre versioni. Un’edizione estesa del film, con scene tagliate o alternative, potrebbe essere rilasciata anche senza il benestare di Villeneuve.
Non ci resta, quindi, che aspettare il 5 ottobre, data di uscita in Italia, per vedere il tanto atteso sequel di Blade Runner di Ridley Scott. La pellicola vedrà come protagonisti, oltre al ritorno di Harrison Ford nel ruolo dell’agente K, anche Ryan Gosling, Robin Wright, Dave Bautista e Jared Leto.
Vi lasciamo con l’ultimo trailer rilasciato, limitatamente per l’Italia, dalla Sony circa due mesi fa. Vi auguro buona visione!