Bruce Willis soffre di una forma di demenza: l’annuncio della famiglia dopo la nuova diagnosi
La famiglia di Bruce Willis, ritiratosi dalle scene nella primavera del 2022 a causa dell'afasia, ha fatto sapere di aver ricevuto una nuova diagnosi
Peggiorano le condizioni di Bruce Willis che lo scorso marzo era stato costretto a ritirarsi dalle scene e rinunciare alla recitazione a seguito di una diagnosi di afasia (una condizione neurologica che causa la perdita della capacità di comprendere ed esprimersi attraverso il linguaggio). Le condizioni dell’attore si sono progressivamente aggravate e ora, tramite un comunicato, la famiglia ha condiviso la nuova diagnosi ricevuta. Bruce Willis soffre di demenza frontotemporale (FTD), la forma di demenza più comune tra le persone al di sotto dei 60 anni, una condizione che per essere diagnosticata può richiedere anni. Demi Moore, insieme ad Emma, Rumer, Scout, Tallulah, Mabel ed Evelyn ha rilasciato una dichiarazione tramite la AFTD (The Association for Frontotemporal Degeneration) nella giornata di giovedì 16 febbraio.
“Bruce Willis” by Gage Skidmore is licensed under CC BY-SA 2.0. To view a copy of this license, visit https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/?ref=openverse.
Bruce Willis soffre di demenza frontotemporale: l’annuncio di Demi Moore e di tutta la famiglia
“Come famiglia vogliamo cogliere questa opportunità per ringraziare tutti voi per le dimostrazioni di amore e vicinanza dimostrate a Bruce nel corso degli ultimi dieci mesi“ si legge nella lunga lettera firmata dalla famiglia di Bruce Willis e condivisa anche sul profilo Instagram di Demi Moore. “Da quando abbiamo annunciato la diagnosi di afasia nella primavera del 2022, le condizioni di Bruce sono peggiorate e ora abbiamo una diagnosi più specifica: demenza frontotemporale (conosciuta come FTD). Sfortunatamente le difficoltà nella comunicazione sono solo uno dei sintomi della malattia che Bruce sta affrontando. Per quanto doloroso, è un sollievo avere finalmente una diagnosi certa“.
La lettera (che potete leggere per intero sul sito dell’AFTD) prosegue con un invito a documentarsi su una malattia per molti poco nota, che può colpire tutti e la cui diagnosi è tutt’altro che semplice. La famiglia di Bruce Willis chiude con un ulteriore pensiero rivolto a tutti coloro che negli ultimi mesi hanno manifestato affetto e solidarietà nei confronti dell’attore. “Siamo stati così colpiti dall’amore che avete condiviso per il nostro caro marito, padre e amico in questo periodo di difficoltà. Il vostro continuo supporto, la comprensione e il rispetto ci permetteranno di aiutare Bruce a vivere una vita più piena possibile”.
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