Bullet Train, spiegazione della trama e del finale: come finiscono gli assassini sul treno?

Bullet Train, di David Leitch, uscito negli Stati Uniti e che ha dominato il box office nel suo primo weekend al cinema, risulta sicuramente un film caotico. Vediamo un Giappone moderno, dove i colpi di scena portano la trama verso un’azione costante. La pellicola potrebbe avere solo un’ambientazione principale, ma sfoggia una narrativa selvaggia non lineare e più di una mezza dozzina di personaggi primari. C’è molto da assorbire nell’esperienza cinematografica e potrebbe essere utile analizzare cosa succede, rispondendo ad una grande domanda e capendo come tutto si rifletta in Bullet Train nella sua totalità. 

Tutto ciò che dobbiamo sapere su Bullet Train, al cinema dal 25 agosto

*** ATTENZIONE SPOILER ***

Tutto in Bullet Train è costruito per portare all’arrivo di White Death (Michael Shannon) a Kyoto e il suo primo confronto è con The Prince (Joey King), che si rivela essere sua figlia. Come promesso in seguito al fallimento del suo piano originale, tenta di ucciderlo con la sua pistola truccata, fingendo inizialmente di non riuscire a sparare. Gli chiede di portarle via la sua arma e di ucciderla con essa, ma lei rifiuta facendole invece sapere che la “vede”. 

Perché tutti gli assassini sono sul treno?

The Prince sul treno non faceva parte del piano di White Death, ma rivela di aver orchestrato l’arrivo di tutti gli altri protagonisti a bordo, mosso da un complotto con alla base un’idea di vendetta di massa, facendo in modo che tutti gli assassini si uccidessero a vicenda. Mentre consegna la valigetta, con l’esplosivo piazzato dal principe al suo scagnozzo, il boss del crimine rivela di aver pianto la morte di sua moglie e incolpa tutti i personaggi principali per quello che è successo.

Apprendiamo che Lemon (Brian Tyree Henry) e Tangerine (Aaron Taylor-Johnson) sono stati specificamente assunti per “salvare” il figlio di White Death (Logan Lerman), in quanto responsabili del massacro di un equipaggio in Bolivia, e White Death ha dovuto affrontare la situazione invece di essere con sua moglie la notte in cui è morta.

Hornet (Zazie Beetz) è stata assunta per uccidere il figlio di White Death mentre era sotto la custodia di Lemon e Tangerine perché aveva ucciso l’unico dottore al mondo che avrebbe potuto salvare la vita della moglie del boss del crimine dopo il suo incidente d’auto. Il Lupo (Benito A. Martínez Ocasio alias Bad Bunny) è stato informato da White Death che l’assassino che ha distrutto matrimonio sarebbe stato sul ‘treno proiettile’: l’intenzione era di fargli uccidere Hornet, ma il maestro non aveva previsto che anche Ladybug (Brad Pitt) fosse al matrimonio de il Lupo come parte di un altro lavoro.

Perché Ladybug è sul treno?

Una parola: sfortuna. Al pubblico viene ricordato che il sicario che si occupa di una crisi esistenziale ha avuto il compito di rubare la valigetta a Lemon e Tangerine dopo che un altro assassino di nome Carver si è detto malato. È stato rivelato che Carver – un rapido cameo di Ryan Reynolds – era l’autista dell’auto che ha investito e ucciso la moglie di White Death e doveva davvero essere l’obiettivo principale dell’intera trama di Bullet Train.

Va davvero tutto a gonfie vele?

Lo scagnozzo finalmente apre la valigetta e un’esposizione fa esplodere i personaggi sopravvissuti dalla stazione nel treno proiettile. Nel frattempo, Lemon è nella cabina di pilotaggio del treno ad alta velocità e, eseguendo il piano, lo fa muovere per schiantarsi contro un cancello e accelerare lungo il binario. La più grande sequenza d’azione del film si svolge in due luoghi, mentre Ladybug e Lemon combattono gli scagnozzi nella cabina di pilotaggio e White Death combatte con il suo vecchio rivale, Elder (Hiroyuki Sanada).

Lemon finisce per salvare Ladybug e viene gettato fuori dal treno mentre viaggia su un ponte. Anche Elder viene salvato. White Death è distratto quando viene colpito, permettendo a Elder di far passare la sua spada attraverso la spalla del suo rivale e nella sua cavità toracica. Nel frattempo, il treno proiettile va completamente fuori controllo e si schianta giù da una collina, e Ladybug viene salvato solo perché viene scagliato nel costume imbottito della mascotte che Hornet stava precedentemente usando come travestimento.

Dopo l’incidente ferroviario

All’indomani dell’incidente, Ladybug, Elder e Kimura alias Il Padre (Andrew Koji) sono tutti vivi, e in qualche modo lo è anche White Death, in bilico tra la vita e la morte, in piedi e armato di una pistola. Ladybug afferma di non essere Carver, ma White Death preme comunque il grilletto e la sua testa esplode perché la pistola è quella truccata da Prince. Un altro problema sorge immediatamente quando viene rivelato che anche Prince è viva e armata di una mitragliatrice, ma è stata cancellata dalla mappa quando viene colpita da un camion di mandarini.

È solo all’indomani di tutto questo caos che la conduttrice di Ladybug, Maria Beetle (Sandra Bullock), si presenta di persona per controllare Ladybug. Felici di essere vivi, i due se ne vanno insieme discutendo di filosofia e bagni intelligenti.

Chi ha ucciso Prince e cosa è successo a Lemon?

A questo punto della storia della cultura pop, il pubblico è addestrato a rimanere dopo i titoli di coda di film, soprattutto con i film targati Marvel Studios, ma non sono solo quei blockbuster ad usare questo piccolo trucco divertente. Anche molti altri film lo usano e Bullet Train è tra questi. I titoli di coda di Bullet Train sono interrotti da un chirone che informa il pubblico che il nastro verrà riportato indietro 10 minuti prima della fine del film, in particolare alla scena in cui Lemon si è sacrificato ed è stato espulso dal veicolo del titolo.

Si scopre che il sicario è sopravvissuto alla sua brutta uscita grazie all’atterraggio in uno specchio d’acqua e, dopo aver ucciso uno scagnozzo, risulta essere euforico e si dirige a riva. Una volta tornato sulla strada, scopre il trasporto di mandarini – che non può fare a meno di collegare al soprannome del fratello/compagno morto – e lo guida per raggiungere il treno fuori controllo. Quando lo fa, è il momento perfetto per uccidere Prince.

Ladybug soffre davvero di sfortuna?

Uno dei temi ricorrenti in Bullet Train è l’idea che la fortuna sia un fattore presente nella vita, sia nel bene che nel male, e il film ha due canali per questa forza misteriosa: Prince e Ladybug. La figlia psicopatica di White Death è costantemente colpita dalla fortuna e, per quanto riguarda Ladybug, c’è sicuramente una forte argomentazione da sostenere sul fatto che sia, in un certo senso, maledetto. Il solo fatto che sia sul treno in sostituzione di Carver è un punto in quella direzione, per non parlare del suo incontro a sorpresa mortale con il Lupo e il fatto che finisca per uccidere Tangerine invece di Prince.

Ma è davvero sfortuna quando la tua disgrazia personale avvantaggia la vita di coloro che ti circondano? Questa è la saggezza che Elder cerca di trasmettere a Ladybug poco prima della resa dei conti con White Death ed è un punto interessante di Bullet Train. Dopotutto, se Ladybug non avesse sostituito Carver, è possibile che il piano del cattivo principale sarebbe andato esattamente come previsto e anche le persone migliori tra l’insieme di assassini d’élite sarebbero morte. Ma dopo aver assorbito il peso della sfortuna di tutti durante il film, l’universo lo premia con la sopravvivenza e Ladybug ottiene un comodo atterraggio durante l’incidente ferroviario grazie al costume della mascotte.

La domanda che rimane è cosa stia cercando di dire il destino distruggendo l’auto di Maria Beetle, concludendo Bullet Train con un grande punto interrogativo.