Caddo Lake, svelata la data di uscita del film prodotto da M. Night Shyamalan con Dylan O’Brien

Caddo Lake, prodotto dall'acclamato regista M. Night Shyamalan, ha finalmente una data di uscita

Secondo The Hollywood Reporter, il thriller, scritto e diretto dal duo Celine Held e Logan George, è ambientato sul confine tra Texas e Louisiana, precisamente nell’area reale di Caddo Lake, vicino all’angolo nord-orientale della Louisiana. Il film vede un cast d’eccezione, con attori come Dylan O’Brien, Eliza Scanlen, Lauren Ambrose, Eric Lange, Sam Hennings e Diana Hopper. Inizialmente intitolato The Vanishings at Caddo Lake, il film racconta una storia intensa che prende il via con la misteriosa scomparsa di una bambina di otto anni, evento che fa emergere connessioni inquietanti con altre morti e sparizioni passate avvenute nella stessa zona.

Caddo Lake, prodotto dall’acclamato regista M. Night Shyamalan, ha finalmente una data di uscita

caddo lake

New Line Cinema
Blinding Edge Pictures
K Period Media[1]

Prodotto in collaborazione da New Line Cinema, K Period Media e Blinding Edge Pictures, la casa di produzione di Shyamalan, Caddo Lake è stato girato a Shreveport, in Louisiana. I casting del film hanno richiamato l’attenzione per la richiesta di veicoli d’epoca e di comparse locali, aggiungendo un tocco di autenticità alla produzione. Il film ha ricevuto una classificazione PG-13 a causa di “immagini inquietanti/sanguinose, elementi tematici e linguaggio breve e forte.”

Caddo Lake è il terzo film distribuito da Blinding Edge Pictures nel 2024, seguendo il debutto di The Watchers, diretto da Ishana Night Shyamalan a giugno, e di Trap, diretto dallo stesso M. Night Shyamalan ad agosto. Parlando dell’uscita di Trap, Shyamalan ha riflettuto su come il suo rapporto con le figlie abbia ispirato la premessa del film. “Sono un padre di tre bambine, ed è semplicemente il modo in cui vedo le cose. Vedo il mondo attraverso i loro occhi” ha spiegato Shyamalan.

“La mia paura del mondo è per loro; proteggerle o iperproteggerle, e poi volere che mi guardino con ammirazione e siano orgogliose delle cose che dico e faccio. Quando non mi comporto bene, o non faccio qualcosa di giusto, mi sento male. Trap è tutte quelle paure e cose del genere sullo schermo.”

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