Oscar 2024: Cillian Murphy vince come Miglior attore protagonista

Cillian Murphy conquista il meritato Oscar come Miglior attore protagonista per Oppenheimer (qui la nostra recensione), definito il capolavoro di Christopher Nolan. L’attore e produttore irlandese, notato da Hollywood viene finalmente riconosciuto come uno dei migliori attori della sua generazione e degli ultimi anni. Quinta collaborazione con Nolan, avevamo visto Cillian Murphy nella trilogia di Batman nel ruolo del villain, lo Spaventapasseri, e in Dunkirk, un’altra delle migliori pellicole del regista. Cillian Murphy ha vestito per 6 anni i panni dell’iconico protagonista della celebre serie tv Peaky Blinders e con Oppenheimer (qui il trailer) ha firmato la sua migliore performance. Il film racconta la vicenda del fisico teorico J. Robert Oppenheimer, che diventò direttore scientifico del progetto Manhattan che portò alla costruzione della bomba atomica. Già vincitore del Golden Globe 2024 e del BAFTA 2024 per la stessa interpretazione, quella di Cillian Murphy era in parte una vittoria annunciata.

Emozionato, quasi commosso, Cillian Murphy ringrazia l’intera troupe, i propri competitor e, ovviamente, Christopher Nolan. “Sono davvero sopraffatto“, ha dichiarato sul palco. “Chris Nolan questa è stata in assoluto l’esperienza più creativa e incredibile degli ultimi 20 anni, ti sarò debitore sempre“. Ha poi continuato: “Io sono un uomo irlandese e sono qui in quanto tale questa sera. Nel bene e nel male oggi viviamo nel mondo di Oppenheimer e quindi vorrei dedicare questo film a coloro che portano la pace“.

Cillian Murphy è stato capace di rendere alla perfezione un animo tormentato, uno studioso che mette le sue conoscenza e capacità al servizio del proprio Paese, per uscire da una guerra, la Seconda Guerra Mondiale, dagli effetti devastanti. Un uomo che, ponendo fine al quel conflitto, si rende conto che avrà per sempre le mani sporche di sangue. Come lo stesso Oppenheimer dice alla fine del film. Scegliere Cillian Murphy per Christopher Nolan era una scelta obbligata. Oppenheimer era stato definito da chi l’aveva conosciuto come un uomo elegante e affascinante, con degli occhi penetranti e uno sguardo capace di attraversarti da parte a parte. Ecco che, come ha detto Christopher Nolan: “gli occhi di Cillian erano i soli di mia conoscenza capaci di trasmettere questa intensità“.