Colin Farrell: l’attore parla della sua esperienza sul set The Batman nei panni di Pinguino

Come è noto già da tempo Colin Farrell ricoprirà il ruolo di Pinguino nel prossimo film incentrato su Batman e diretto da Matt Reeves. Il film ha già fatto parlare molto di sé, innanzitutto perché sarà l’ennesimo reboot di un universo affrontato nel corso degli anni da molti registi e molti attori. In secondo luogo perché la scelta di affidare il ruolo di Batman a Robert Pattinson ha fatto storcere il naso a più di qualcuno. Comunque vada il film si farà e al suo interno saranno presenti molti villain interpretati da attori di primissimo piano come Catwoman (Zoe Kravitz), Carmine Falcone (John Turturro) e l’Enigmista (Paul Dano).

Nelle ultime ore Farrell ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il suo ruolo e all’esperienza sul set, parlando del suo rapporto con la figura dell’Uomo Pipistrello e il suo variegato universo.

È tutto molto emozionante, far parte di questo universo e sapere che alcune parole fondamentali sono parte del mio lessico: Gotham City, Pinguino, Joker, Batman, Bruce Wayne, Harvey Dent e tutte le altre...

Colin Farrell descrive com’è essere il Pinguino

Dalle parole dell’attore traspare tutta la sua eccitazione per aver preso parte ad un progetto tanto ambizioso, nonostante lo scarso minutaggio. Farrell ha dichiarato infatti che a causa della massiccia presenza di personaggi secondari e di villain non saranno molte le scene che lo vedranno protagonista. L’attore ha voluto inoltre sottolineare tutto il suo amore per i film diretti da Tim Burton e per la serie su Batman con Adam West.

I Batman di Tim Burton erano un po’ il mio piatto preferito, e crescendo guardavo anche la serie di Adam West. Quindi Batman era molto presente nella mia vita da ragazzino, non attraverso i fumetti ma con la serie TV che guardavo in continuazione. Poi nella mia adolescenza ho visto la versione di Tim Burton e l’ho adorata.