Cosa significa Nosferatu? Alla scoperta del termine che identifica il vampiro più spaventoso

Le origini della parola Nosferatu, tra orrore e mistero

Nosferatu di Robert Eggers sta per arrivare al cinema risvegliando l’orrore mai sopito del vampiro apparso per la prima volta nel capolavoro Espressionista tedesco di F.W. Murnau del 1922. Nosferatu, eine Symphonie des Grauens è un adattamento non autorizzato di Dracula di Bram Stoker. A causa di problemi legati ai diritti dell’opera, Murnau fu costretto a modificare il titolo, l’ambientazione e i nomi dei personaggi, con quello che nel romanzo era il Conte Dracula diventato il Conte Orlok nel film. Gli eredi di Bram Stoker denunciarono comunque Murnau che, persa la causa, dovette bruciare tutte le copie del film. Fortunatamente lo stesso regista salvò una copia e il resto, come si suol dire, è storia.

Nosferatu non è il nome del vampiro al centro della storia del film del 1922, riportato sul grande schermo da Werner Herzog nel 1979 e da Robert Eggers nell’ultimo remake. Il vampiro è il Conte Orlok nel film di Murnau e di Eggers mentre in quello di Herzog è il Conte Dracula, anche se le sembianze e l’essenza del personaggio sono quelle di Orlok. Ma quindi cosa significa Nosferatu?

nosferatu

Prana-Film G.m.b.H.

Le origini della parola Nosferatu, tra orrore e mistero

In Dracula di Bram Stoker l’origine del termine Nosferatu è fatta risalire a una parola arcaica che nella tradizione Est europea indica il vampiro ed è con questa accezione che la utilizza il professor Abraham Van Helsing. A quanto sembra Stoker individuò la sua fonte per la parola il libro del 1885 dell’autrice inglese Emily Gerard Transylvanian Supertitions. Ma è possibile ritrovare il termine già nel 1865 negli scritti del tedesco Wilhelm Schmidt che riferisce come sia la parola rumena che indica il vampiro. Tuttavia, prima del XIX secolo, l’etimologia del termine rimane misteriosa e avvolta nel mito. Nosferatu non è una parola appartenente al rumeno, ma potrebbe essere un localismo entrato a far parte della lingua rumena.

Vi sono studiosi che sostengono che l’origine del termine risalga alla parola rumena “nesuferit”, che significa “insopportabile”, “odioso” o a quella greca “nosophoros”, traducibile come “portatore di malattia”. Un termine, quest’ultimo, che ben si presta alla concezione del vampiro come un individuo maledetto la cui sola esistenza è come una continua pestilenza. Nosferatu di Robert Eggers, che ha un punteggio notevole su Rotten Tomatoes, arriverà al cinema il 1° gennaio 2025. [Fonte: SlashFilm]

nosferatu prime reazioni

Focus Features, Stillking Films, Studio 8

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