Criminal Minds: Evolution, le foto dal set della seconda stagione confermano il ritorno del personaggio chiave

Tutti i profiler della BAU sono tornati sul set per Criminal Minds: Evolution 2, ma una nuova immagine dal set conferma il ritorno di un altro personaggio

Una foto proveniente dal set della seconda stagione di Criminal Minds: Evolution conferma il ritorno del principale antagonista della stagione precedente, Elias Voit. A causa del doppio sciopero di Hollywood del 2023, che ha causato ritardi in molti film e programmi televisivi, il revival della serie di successo della CBS su Paramount+ è ora di nuovo in fase di produzione. Al momento, non è stata ancora annunciata una data di uscita per la seconda stagione di Criminal Minds: Evolution, indicando che la campagna di marketing per lo spettacolo non è ancora iniziata. Tuttavia, le immagini dal set forniscono alcune anticipazioni su ciò che potrebbe aspettarsi il pubblico nel secondo anno della serie.

L’account ufficiale di Criminal Minds su Instagram ha condiviso nuove immagini provenienti dal set della seconda stagione, e tra queste, c’è una che conferma il ritorno del personaggio di Voit. Questo annuncio è stato fatto per celebrare l’avvio della produzione della seconda stagione di Evolution. In particolare, l’immagine mette in evidenza l’attore Zach Gilford, interprete di Voit, insieme al veterano dello spettacolo Joe Mantegna.

Come si inserisce Voit in Criminal Minds: Evolution 2

criminal minds: evolution

paramount+

La squadra di analisi comportamentale dell’FBI ha fatto un ritorno di successo sullo schermo dopo la conclusione del suo periodo alla CBS, presentando uno spettacolo più cupo e audace su Paramount+. Questa transizione ha richiesto l’introduzione di un nuovo e formidabile nemico sconosciuto, in grado di tenere impegnati i profiler per l’intera durata di un caso composto da 10 episodi. Criminal Minds: Evolution è riuscito abilmente a creare questa figura con Voit, alias Sicarius, il quale ha orchestrato una serie di omicidi al culmine della pandemia, dando vita a un intricato puzzle investigativo. Pur essendo stato arrestato, la sua storia è chiaramente lontana dall’essere conclusa.

Alla fine della prima stagione, Voit ha introdotto un nuovo elemento di mistero chiamato “Gold Star”. La natura di Gold Star rimane ancora da scoprire, ma Voit è convinto che la sua conoscenza su questa questione possa favorire la sua causa se utilizzata strategicamente. La showrunner Erica Messer ha già confermato che Gold Star sarà al centro della trama della seconda stagione. Poiché Voit sembra essere l’unico a conoscere la vera natura di questa questione, è logico che sia ritornato al centro dell’attenzione. Tuttavia, rimane incerto quanto sarà rilevante questa volta.

È possibile che la BAU si trovi costretta a collaborare con Voit per risolvere un caso di dimensioni maggiori, un’occasione in cui i profiler hanno precedentemente unito le forze con nemici passati per raggiungere il loro obiettivo. Al di là di questo, resta da vedere quale sarà il destino di Voit nelle procedure di polizia. Considerando la gravità dei suoi crimini, potrebbe scontare una lunga pena in prigione oppure affrontare un destino più drastico nel prossimo futuro.

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