Chi è Madame Web? Dakota Johnson sarà la prima supereroina dello Spider-Verse della Sony
Dakota Johnson interpreterà Madame Web, la prima supereroina dello Spider-Verse della Sony. L’attrice ha confermato la notizia con un post su Instagram. Il progetto è stato scritto da Matt Sazama e Burk Sharpless e sarà diretto da SJ Clarkson. Dopo il grande successo ottenuto con The Lost Daughter di Maggie Gyllenhaal, tratto dal romanzo La figlia oscura di Elena Ferrante, l’attrice diventerà così la prima donna protagonista dell’universo di Spider-Man.
Madame Web è un complesso personaggio e sicuramente la Sony sorprenderà gli spettatori con una narrazione avvincente ed inaspettata. L’eroina è apparsa per la prima volta nel fumetto Amazing Spider-Man Vol 1 210. Spider-Man conosce Madame Web, una donna anziana e cieca che ha grandi poteri. Il personaggio soffre di miastenia grave, una malattia neuromuscolare degenerativa.
Dakota Johnson sarà Madame Web la prima supereroina dello Spider-Verse della Sony. Scopriamo nei dettagli il complesso personaggio
Nei fumetti, Madame Web indossa una ragnatela a cui è permanentemente collegata. Il complesso sistema di supporto vitale è stato creato dal marito defunto. La donna, quindi, non può muoversi e non può combattere. Dakota Johnson interpreterà davvero un personaggio così anziano? Probabilmente no. Il film potrebbe raccontare un’altra storia.
Infatti, in The Amazing Spider-Man #637, Cassandra Webb muore e tramanda i suoi poteri e la sua cecità alla giovane Julia Carpenter, che, fino a quel momento, era la seconda Spider-Woman. Quindi, Dakota Johnson potrebbe proprio indossare i panni di Julia Carpenter, la nuova Madame Web. In una recente intervista a Los Angeles Times, l’attrice ha parlato così del sua carriera artista che, pian piano, è sempre più camaleontica e ricca di progetti diversi: ”Penso di voler solo fare ciò che è vero per il mio cuore, e l’ho fatto. E anche se le cose non vanno sempre come dovrebbero, le scelte che ho fatto sono sempre state dettate dal mio cuore e non da altri motivi”.
