Daredevil: Born Again – I 18 episodi potrebbero cambiare definitivamente l’MCU

La serie tv su Daredevil potrebbe essere determinante per il cambiamento del Marvel Cinematic Universe

È stato abbastanza evidente dopo gli eventi di Spider-Man: No Way Home, l’importanza di  Daredevil (Charlie Cox) nel Marvel Cinematic Universe. Come confermato dall’ultimo trailer di She-Hulk: Attorney at Law, apparirà ad un certo punto durante la serie in aula. Ma non è tutto: il personaggio sarà anche in Echo la prossima estate e tra un anno nella sua serie omonima, Daredevil: Born Again.

Daredevil: Born Again – le notizie:

spider-man charlie cox Daredevil

Daredevil, ABC Studios, DeKnight Productions, Goddard Textiles, Marvel Entertainment, The Walt Disney Company

La realizzazione della serie sul vigilante, è stata una notizia piuttosto consistente di per sé, fino a quando Kevin Feige ha fatto una rivelazione ancora più importante: Born Again sarà la prima serie dei Marvel Studios ad avere 18 episodi. Senza contare quelle animate, le serie più lunghe ad oggi sono WandaVision e She-Hulk, con 9 episodi ciascuno. Ciò significa che l’uscita da solista dell’MCU di Born Again, sarà il doppio dell’attuale progetto più lungo dell’MCU. È una mossa che potrebbe senza dubbio cambiare il franchise come lo conosciamo.

I 18 episodi dovrebbero aiutare a risolvere una delle più grandi critiche fatte alla Marvel per quanto riguarda le sue serie Disney+, molti fan infatti suggeriscono progetti più lunghi per evitare dei finali affrettati e messi insieme rapidamente. Oltre a ciò, segnala la volontà della Marvel di tornare ai giorni della televisione di rete e dei programmi di produzione estesi. Born Again, non solo continuerà la dedizione degli studios alla narrazione di strada, ma consentirà anche di proporsi in modi che non aveva mai fatto.

Gli episodi ad oggi girati hanno impiegato più di un mese per la loro produzione, significa che la serie impiegherà circa un anno solare per essere conclusa definitivamente. Daredevil: Born Again dovrebbe uscire nella primavera del 2024.

 

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *