David Fincher: il regista firma un accordo quadriennale con Netflix
Un contratto che lega il regista al colosso dello streaming
La notizia arriva dalla rivista francese Premiere, alla quale il regista ha rilasciato un’intervista in esclusiva. David Fincher ha appena firmato un accordo esclusivo con Netflix. In virtù di questo accordo multimilionario il regista garantirà in esclusiva i suoi lavori al colosso dello streaming per i prossimi 4 anni. Che tra Netflix e David Fincher ci fossero già ottimi rapporti non è certo una novità. Il suo nome è infatti legato anche a celebri progetti realizzati per Netflix come House of Cards, Love, Death & Robots e Mindhunter. Il 4 dicembre prossimo, poi, arriverà sulla piattaforma streaming il suo attesissimo Mank. In Mank, che arriva dopo una lunghissima gestazione e a sei anni di distanza da Gone Girl – L’amore bugiardo, il premio Oscar Gary Oldman interpreta lo sceneggiatore di Hollywood Herman J. Mankiewicz.
David Fincher parla del suo accordo con Netflix
“Sì, ho firmato un contratto in esclusiva per altri quattro anni” ha dichiarato David Fincher a Premiere circa il suo accordo con Netflix. “A seconda di come sarà accolto Mank, potrò andare a trovarli imbarazzato per chiedere cosa fare per riscattarmi; oppure potrò assumere l’atteggiamento arrogante di chi pretende di fare altri film in bianco e nero” ha continuato ironizzando. Fincher ha poi specificato che il suo scopo sarà quello di “fornire contenuti, qualunque cosa questo significhi”. David Fincher quindi potrebbe non solo lavorare come regista, ma anche produrre film o prodotti seriali, come già accaduto in passato.
L’obiettivo della collaborazione di David Fincher con Netflix pare essere improntato dunque alla sfera della sperimentazione a tutto tondo. “Se ho firmato questo contratto con Netflix è anche perché mi piacerebbe lavorare come Picasso ha dipinto. Provare cose diverse fra loro, provare a rompere la forma o cambiare il metodo con cui faccio le cose. E sì, ammetto che è strano avere solo dieci film all’attivo in quarant’anni di carriera. Beh, undici, ma dieci che posso chiamare miei. Oggettivamente è un’osservazione piuttosto terrificante”. In attesa di vedere quali saranno i progetti futuri di David Fincher, l’appuntamento è fissato per il 4 dicembre prossimo con Mank.