DC Universe, James Gunn spiega come il suo ruolo sia diverso da quello di Kevin Feige ai Marvel Studios
Ora che Guardiani della Galassia Vol. 3 è uscito, James Gunn è pronto per passare al DC Universe, lasciandosi alle spalle la Marvel
Sono passati diversi mesi da quando James Gunn ha lavorato attivamente al nuovo DC Universe, dopo essere stato nominato co-CEO dei DC Studios insieme a Peter Safran. Infatti, il regista di Guardiani della Galassia Vol. 3 stava già, da tempo, sviluppando progetti con la concorrenza dei Marvel Studios, dirigendo The Suicide Squad e scrivendo un film su Superman.
Dopo Guardiani della Galassia Vol. 3, James Gunn è pronto per dire addio ai Marvel Studios e dedicarsi completamente al DC Universe
Ora che James Gunn si è completamente lasciato alle spalle il suo rapporto con il franchise Disney, si dedicherà completamente al futuro delle produzioni Warner Bros. Discovery con protagonisti ed i personaggi della casa di fumetti DC. Qualcosa che assomiglia a quello che fa Kevin Feige ai Marvel Studios, anche se non così simile come molti credono.
Promuovendo la terza e ultima puntata delle avventure del gruppo guidato da Star-Lord, James e suo fratello Sean Gunn hanno partecipato all’Auto-Complete Interview di Wired, dove il regista ha spiegato in che modo il suo ruolo per il DC Universe differisce da quello di Feige:
In realtà è un po’ diverso. Voglio dire, numero uno, DC Studios è uno studio, quindi è un po’ diverso. Peter Safran [co-CEO dei DC Studios] fa molto di quello che fa Kevin Feige. Molto di quello che io faccio è lavorare solo sul lato creativo delle cose. Quindi mappare le storie e il lato creativo dell’universo è il mio lavoro, molto più di alcune delle cose più amministrative, di tipo esecutivo. E Kevin deve fare entrambe le cose.
Come chiarisce James Gunn, si dedicherà specificamente agli aspetti creativi, mentre Safran si occuperà di lavorare sugli aspetti economici e produttivi dei progetti futuri che svilupperanno. Feige, da parte sua, è molto più simile a un produttore ma è anche piuttosto coinvolto negli aspetti creativi, quindi Gunn avrebbe ragione nel dire che il capo dei Marvel Studios fa entrambi i lavori.