Dexter: Original Sin conferma la teoria sul killer del Camion Frigo

Quando Showtime ha annunciato la realizzazione di una serie prequel di Dexter, Original Sin, molti si sono chiesti se avesse davvero senso. La serie originale esplora già nel dettaglio le origini del personaggio, dal trauma infantile che lo ha segnato fino al modo in cui ha imparato a controllare i suoi istinti omicidi. Un prequel sembrava superfluo, se non addirittura inutile, dato che sappiamo che Dexter e i suoi amici più stretti sopravvivranno o non subiranno conseguenze irreversibili dagli eventi narrati.

Eppure, Dexter: Original Sin ha smentito gli scettici, ricevendo un’accoglienza positiva da parte del pubblico. Questo successo fa parte di una più ampia rinascita del franchise, che culminerà entro la fine dell’anno con una nuova serie sequel, Dexter: Resurrection. Quest’ultima vedrà il ritorno di Michael C. Hall nei panni di Dexter, proseguendo la storia dopo gli eventi di Dexter: New Blood.

Dexter: Original Sin svela le origini dell’assassino del Camion Frigo

La rivelazione che Aaron Spencer sia il principale antagonista di Original Sin è stata senza dubbio sorprendente, ma ciò che ha davvero lasciato i fan a bocca aperta è stata la conferma di una teoria di lunga data: la serie ha effettivamente mostrato le origini del killer del Camion Frigo.

All’inizio della stagione, una scena apparentemente innocua mostra Dexter in un ristorante, dove viene avvicinato da un uomo sconosciuto che gli chiede se può sedersi con lui. Dexter rifiuta, dicendo che sta aspettando i suoi amici, e l’uomo si allontana. Alcuni fan avevano ipotizzato che potesse trattarsi di Brian Moser, basandosi esclusivamente sul suo aspetto fisico—un dettaglio che sembrava troppo esile per essere una prova concreta. Sebbene Original Sin abbia disseminato diversi riferimenti al killer, l’idea che quella fosse davvero la sua prima apparizione sembrava poco plausibile.

Eppure, in un colpo di scena inaspettato, l’episodio otto della serie conferma che l’uomo nel ristorante era davvero Brian Moser. Durante le indagini sugli omicidi dell’NHI, Harry e LaGuerta interrogano uno psicologo coinvolto nel caso, solo per scoprire che è già morto al loro arrivo. L’unico indizio rimasto sono i fascicoli dei suoi pazienti, tra i quali Harry trova una cartella con il nome di Brian Moser—il fratello biologico di Dexter. La serie lascia intendere fortemente che sia proprio Brian il responsabile degli omicidi dell’NHI e che queste siano state le sue prime esperienze come serial killer, molto prima di diventare l’Ice Truck Killer.

Dentro la cartella, Harry trova una foto di Brian da adulto, che corrisponde esattamente all’uomo che i fan avevano sospettato fosse lui. Questo svela un dettaglio significativo: Brian ha iniziato a uccidere nello stesso periodo in cui Dexter ha compiuto il suo primo omicidio, come documentato in Original Sin. Sembra che le sue vittime siano persone che potrebbero avergli fatto del male durante il suo ricovero, ma resta da vedere se tornerà a comparire nella serie.

Poiché nella prima stagione della serie originale Dexter non ha idea dell’esistenza di un fratello, è improbabile che i due abbiano interazioni significative in Original Sin. Harry, d’altro canto, probabilmente troverà un modo per eliminare le prove contro Brian per proteggerlo, soprattutto per evitare qualsiasi collegamento con Dexter. Tuttavia, resta da capire come deciderà di gestire la situazione.

Questa svolta narrativa aggiunge un interessante retroscena a tutti i personaggi coinvolti. A differenza di Dexter, che Harry ha cercato di “salvare” incanalando i suoi impulsi omicidi in un codice, Brian viene visto come irrecuperabile fin dall’inizio.