Dirty Dancing 2: ufficializzato il regista e svelati i primi dettagli sulla trama

Dirty Dancing 2 ha ufficialmente un regista. Si tratta di Jonathan Levine, sceneggiatore e regista che ha diretto, fra gli altri, Warm Bodies e Non succede, ma se succede… In un’intervista esclusiva con Deadline, Levine ha parlato di alcuni dettagli che riguardano la trama, il casting e la colonna sonora del sequel del celebre film del 1987 diretto da Emile Ardolino e con protagonisti Jennifer Grey e Patrick Swayze. Già sappiamo che in Dirty Dancing 2 Jennifer Grey riprenderà il ruolo che l’ha resa celebre, ovvero quello di Frances Houseman, la famosa Baby. Il sequel dovrebbe entrare in produzione entro la fine del 2022 con un’uscita prevista per il 2024. Scopriamo qui di seguito quali dettagli Jonathan Levine ha rivelato sul sequel di Dirty Dancing.

Anticipazioni su trama, casting e colonna sonora di Dirty Dancing 2

Dirty Dancing 2, alla pari dell’originale, sarà una storia di formazione romantica con al centro una giovane protagonista che si troverà a passare le vacanze estive dai Kellerman negli anni Novanta. Lì farà la conoscenza di Frances Houseman e il viaggio personale di Baby interferirà con quello della ragazza, dando vita a una narrazione stratificata. Levine è anche co-autore della sceneggiatura del sequel di Dirty Dancing, insieme con Elizabeth Chomko. Stando a quanto riportato da Deadline e dichiarato dal regista, i casting hanno già preso avvio. Sotto questo particolare aspetto, l’intenzione sarebbe quella di mescolare nuovi attori con nomi già noti nel panorama cinematografico. Levine ha specificato che Jennifer Grey potrebbe non essere l’unico volto storico del film originale a fare ritorno nel sequel. “Ne stiamo parlando e stiamo esplorando questa possibilità” ha precisato.

“La cosa più importante per noi era avere Jennifer a bordo. Ha un valore inestimabile. Proveremo a coinvolgere più membri del cast originale possibile, in maniera appropriata. Vogliamo essere rispettosi sotto tutti gli aspetti“. Jonathan Levine ha specificato che il sequel sarà strettamente legato all’originale. Il che significa fare in qualche modo i conti anche con l’eredità narrativa del personaggio interpretato da Patrick Swayze. “Vogliamo far conoscere la storia anche alle nuove generazioni. Detto questo, l’assenza di Johnny avrà un grosso peso sulla storia. Il film sarà un racconto di formazione ma anche un viaggio per il personaggio di Baby”. Per quanto riguarda la colonna sonora, il regista ha anticipato che mescolerà brani storici di Dirty Dancing (Hungry Eyes, per citarne uno) a brani pop anni Novanta.