Perché Don Matteo piace così tanto? La risposta di Maria Chiara Giannetta

Sono esattamente ventidue anni che va in onda su Rai Uno Don Matteo, la serie televisiva prodotta dalla Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, che vede come protagonista l’amato Terence Hill. L’attore interpreta Don Matteo Bondini, il parroco della Chiesa di San Giovanni Battista di Gubbio e poi a quella di sant’Eufemia di Spoleto. Il don non è solo un uomo di Chiesa, ma grazie alle sue conoscenze e la collaborazione con i Carabinieri dei paesi, riesce a intrufolarsi nei casi legali e criminali, risolvendoli di volta in volta.

Don Matteo: perché la fiction di Rai Uno piace così tanto?

Don Matteo è un uomo gentile e amorevole, che sa come aiutare chi ha bisogno di supporto e come dare una mano ai carabinieri che di volta in volta sono costretti ad affrontare casi davvero ostici. Nel corso degli anni, tanti sono i personaggi che si sono succeduti all’interno della serie, come ad esempio quello della capitana Olivieri, interpretata dall’attrice Maria Chiara Giannetta. Proprio lei ha rivelato come mai questa fiction sia così tanto apprezzata e vista dopo ventidue anni dalla prima messa in onda. Le sue parole sono state: “Le cose di cui parliamo e gli argomenti che trattiamo sono molto vicini agli spettatori. È una serie che affronta la quotidianità”. Da questa nuova stagione, tra i più grandi cambiamenti, troveremo quello del cambio di protagonista. Terence Hill infatti dirà addio alla serie, cedendo il posto a Raoul Bova, diventando Don Massimo: “Da Don Matteo a Don Massimo è un passaggio molto delicato. Per i protagonisti della serie sarà qualcosa di sospettoso perché non riusciranno a capire bene quanto successo soprattutto all’inizio. È stato tutto molto commovente per noi, lo stesso Terence ha accolto Raoul e lo ha fatto sentire a casa, così come abbiamo cercato di fare noi”.