Don’t Move: Netflix svela il trailer del nuovo film horror che vedrà Sam Raimi come produttore

Nell'ambito della Netflix Geeked Week, Netflix ha svelato in anteprima il nuovo film horror Don't Move

Netflix ha presentato in anteprima il primo sguardo al prossimo film horror in arrivo, Don’t Move, durante l’evento Netflix Geeked Week, e la trama è decisamente inquietante. Ambientato in tempo reale, il trailer mostra una donna che, trovandosi nei boschi con uno sconosciuto (una situazione tipica e mai rassicurante nei film horror), viene iniettata con una sostanza paralizzante. Da quel momento, ha solo 20 minuti per cercare aiuto prima di diventare la prossima vittima del misterioso aggressore. Oltre al trailer, ecco la sinossi ufficiale di Don’t Move, e solo le parole sono sufficienti per far salire l’adrenalina:

“Una donna in lutto, persa in una foresta remota, si imbatte in un assassino che le inietta un farmaco paralizzante. Con il suo corpo che lentamente cede, inizia una disperata lotta per la sopravvivenza”.

Il film è diretto da Adam Schindler e Brian Netto, con una sceneggiatura di TJ Cimfel e David White. Nel cast troviamo Kelsey Asbille (Yellowstone, Fargo), Finn Wittrock (American Horror Story: Hotel, Ratched), Moray Treadwell (The Witcher: Blood Origin, Downton Abbey) e Daniel Francis (Bridgerton, Small Axe). Inoltre, il celebre regista Sam Raimi (La Casa, Drag Me to Hell) figura come produttore, promettendo un’esperienza horror ricca di colpi di scena quando Don’t Move sarà disponibile su Netflix il mese prossimo.

Don’t Move debutterà su Netflix il 25 ottobre

I registi Brian Netto e Adam Schindler, insieme agli sceneggiatori TJ Cimfel e David White, hanno sviluppato Don’t Move con l’intento comune di raccontare la storia in tempo reale. “La sfida che abbiamo proposto loro è stata: ‘Ci piacerebbe che il film si svolgesse in tempo reale'”, ha dichiarato Netto a Netflix Tudum. “Amiamo i film che adottano questo approccio”. Don’t Move durerà circa 85 minuti, immergendo il pubblico nella vicenda senza interruzioni, costringendolo a vivere ogni istante della situazione angosciante in cui si trova la protagonista.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *