Don’t Worry Darling: sospese causa Covid le riprese del film di Olivia Wilde

La notizia arriva da Deadline: la New Line Cinema ha imposto uno stop alle riprese del nuovo film di Olivia Wilde Don’t Worry Darling a seguito di un test positivo al Covid-19. A quanto pare a risultare positiva al test è stata una persona non specificata sul set e non si tratterebbe di un membro del cast principale. Ciò nonostante è diventato subito necessario sospendere la produzione del film con protagonisti Florence Pugh e Harry Styles per due settimane. Sempre Deadline riporta che la New Line Cinema sta al momento eseguendo ulteriori testi per verificare eventuali altre positività tra i membri del cast e gli altri addetti ai lavori. Stando ai controlli effettuati finora nessun altro sarebbe risultato positivo al Covid-19; in ogni caso tutte le persone al lavoro sul set e gli attori dovranno rispettare l’isolamento. La produzione riprenderà quindi una volta terminato il periodo di quarantena obbligatorio.

Un test positivo al Covid-19 sul set di Don’t Worry Darling

Florence Pugh, Harry Styles, Chris Pine, Kiki Layne, Nick Kroll e Gemma Chan, così come i membri della troupe, si sottoporranno dunque alle due settimane di quarantena. La produzione di Don’t Worry Darling rientra nei vari casi di sospensione forzata imposti dal Covid-19. Questo a riprova che, nonostante sui set si lavori rispettando nel dettaglio le regole, questi stop sono e saranno, purtroppo, destinati a ripetersi.

Don’t Worry Darling di Olivia Wilde è un thriller ambientato negli anni Cinquanta; Florence Pugh interpreterà il ruolo di una casalinga che comincia ad avere dubbi sul proprio stato mentale quando comincia a notare che nella sua comunità iniziano a verificarsi strani eventi. Harry Styles vestirà invece i panni del marito della Pugh, che sotto l’apparenza del compagno perfetto nasconde diversi, oscuri segreti. La stessa Olivia Wilde è impegnata invece sia come regista che come interprete. A firmare la sceneggiatura c’è Katie Silberman, che ha ripreso quella originale scritta a quattro mani da Carey e Shane Van Dyke.