Don’t Worry Darling: Shia LaBeouf è stato licenziato da Olivia Wilde
Variety riporta i motivi che hanno portato la regista del film a licenziare l'attore statunitense
Variety ha riportato il motivo per cui Shia LaBeouf sarebbe stato licenziato da Olivia Wilde per il suo prossimo film Don’t Worry Darling.
Sebbene le riprese non fossero ancora iniziate, persone vicine al progetto ci dicono che l’attore aveva già dimostrato un cattivo comportamento; e che il suo stile si scontrava con quello del cast e della troupe, inclusa la Wilde, che alla fine lo ha licenziato.
“Non è facile lavorare con lui,” spiega una fonte vicina alla produzione, aggiungendo che LaBeouf è stato sgradevole con la Wilde e con altri membri del cast e della troupe. La fonte sottolinea che la Wilde è nota per “costruire dei set basati sulla collaborazione e con una policy zero stronzi”.
L’attrice e cantante FKA Twigs ha fatto causa all’attore accusandolo di percosse e abusi, e tra le altre cose anche di averle trasmesso consapevolmente una malattia venerea. I due si erano frequentati per circa un anno dopo le riprese di Honey Boy. Olivia Wilde ha mostrato il suo sostegno nei confronti dell’attrice sulle sue Instagram stories. In seguito, Netflix ha deciso di rimuovere il nome di LaBeouf dalla campagna promozionale per i premi Oscar del film Pieces of a Woman.
Don’t Worry Darling: Shia LaBeouf è stato licenziato da Olivia Wilde a seguito di un comportamento ritenuto non corretto
A sostituire l’attore ci sarà Harry Styles, che si aggiunge ad un cast composto da Florence Pugh, Dakota Johnson e Chris Pine. La pellicola, intitolata Don’t Worry Darling, è ambientata in una comunità isolata e utopica nella California degli anni ’50, e avrà come protagonista il personaggio interpretato da Florence Pugh, descritto come una casalinga infelice. La sceneggiatura è scritta da Katie Silberman. Produttori esecutivi del film sono Catherine Hardwicke insieme a Shane e Carey Van Dyke. Olivia Wilde e Katie Silberman sono anche produttrici insieme a Roy Lee e Miri Yoon di Vertigo Entertainment.