Dracula: Chloé Zhao dirigerà il film a tinte western per la Universal
La regista di Nomadland ha appena ricevuto la nomination ai Golden Globe 2021
Universal Pictures ha deciso di sviluppare un film sci-fi western futuristico dedicato a Dracula, che avrà la regista Chloé Zhao a lavoro per dirigerlo. La Zhao è fresca di due nomination ai Golden Globes per il film Nomadland. La regista dirigerà, produrrà e scriverà il lungometraggio. Questo in programma non sarà un semplice adattamento del materiale originale; sarà invece un’interpretazione “fantascientifica in chiave Western” della storia. Il presidente della Universal Pictures, Peter Cramer, ha detto:
Chloé ha una lente che è in grado di porre l’attenzione su storie che hanno a che fare con personaggi incompresi e abbandonati. E siamo entusiasti al pensiero di poter lavorare con lei su un progetto che ha a che fare con uno dei principali outsider di sempre.
Chloé Zhao lavorerà ad un Dracula western
Chloé Zhao con Nomadland ha vinto il Leone d’Oro a Venezia e ha ora conquistato la prima candidatura al Golden Globe della storia per una donna asiatica. Sará senza dubbio tra le protagoniste dei prossimi premi Oscar e debutterá nelle sale con il cinecomic The Eternals, con protagonista Angelina Jolie. E ora ci sarà lei al timone di questo progetto Universal, ma questo in programma non sarà un semplice adattamento del materiale originale; sarà invece un’interpretazione western e sci-fi della storia. Proprio nel 2021 si festeggia il 90esimo anniversario del Dracula di Todd Browning con Bela Lugosi. La stessa regista ha dichiarato:
Sono sempre stata affascinata dai vampiri e dal concetto che rappresentano. Sono entusiasta all’idea di lavorare con Donna, Peter e tutto il gruppo della Universal per re-immaginare un personaggio così amato.
Al lavoro sul non morto c’è anche un’altra regista, Karyn Kusama, in un progetto targato Blumhouse che vuol essere invece completamente fedele all’immaginario classico del vampiro creato da Bram Stoker. Una rappresentante della Universal afferma che la nuova interpretazione di Dracula di Zhao non influisce sul progetto Kusama, che rimane in fase di sviluppo.