Dune 2 ufficialmente rimandato al 2024 a causa degli scioperi

La possibilità che l’uscita di Dune 2 potesse essere rinviata a causa degli scioperi era nell’aria già dallo scorso luglio e ora arriva la conferma ufficiale. Warner Bros. Discovery ha ufficialmente rimandato il film di Denis Villeneuve al 15 marzo del 2024. L’uscita era stata precedentemente fissata per novembre 2023. Warner Bros. ha preso la decisione in accordo con Legendary Pictures, che co-produce il film. Entrambe le parti si sono trovate concordi sul fatto che il rinvio dell’uscita sia la soluzione ideale per garantire la giusta promozione del film, anche in ottica stagione dei premi. Come sappiamo le regole dei sindacati impongono a coloro che partecipano allo sciopero di non prendere parte alle campagne promozionali, né in presenza né via social.

Il temuto rinvio è diventato ufficiale: Dune 2 arriverà al cinema il 15 marzo 2024

Il rinvio di Dune 2 al 2024 è causa diretta degli scioperi di sceneggiatori e attori indetti da WGA e SAG-AFTRA, impegnati in una lotta per il riconoscimento di un trattamento equo all’interno dell’industria hollywoodiana. Gli attori non possono in alcun modo promuovere i film e per un’opera che vanta un cast stellare come quello del sequel diretto da Villeneuve sarebbe un duro colpo a livello di campagna promozionale.

Dune: Parte Due continuerà la storia esattamente laddove si era interrotta nel primo capitolo, arrivato in sala nel 2021. Timothée Chalamet è ancora una volta protagonista, affiancato da un cast di star che vede il ritorno di Zendaya, Josh Brolin, Dave Bautista, Stellan Skarsgård, Javier Bardem, Charlotte Rampling e Rebecca Ferguson. Impressionante anche l’elenco delle new entry che comprende Florence Pugh (la Principessa Irulan), Austin Butler (Feyd-Rautha Harkkonen), Christopher Walken (l’Imperatore Shaddam IV), Léa Seydoux (Lady Margot), Souheila Yacoub (Shishakli) e Tim Blake Nelson in un ruolo ancora non reso noto. Dune 2 (qui il trailer) arriverà al cinema il 15 marzo 2024.