Dune 3, arrivano cattive notizie per i fan della saga di Denis Villeneuve
Dune: Messiah chiuderà il viaggio di Denis Villeneuve ad Arrakis
Il celebre regista Denis Villeneuve ha confermato che il suo terzo film, Dune: Messiah, sarà l’ultimo capitolo della sua incursione nell’universo epico creato da Frank Herbert. In un’intervista a The Wrap, Villeneuve ha riflettuto sul successo della Parte Due, accolto con entusiasmo dalla critica e dal pubblico, e che si prevede sarà un grande protagonista agli Oscar. Nonostante il capitolo conclusivo della trilogia sia ancora in fase di progettazione, Villeneuve ha già dichiarato che intende chiudere il suo viaggio nel deserto di Arrakis dopo questo film.
Dune: Messiah chiuderà il viaggio di Denis Villeneuve ad Arrakis
“Quando ho visto Parte Due terminata, ho capito che era finita. Ce l’avevo fatta” ha detto il regista, aggiungendo che il desiderio di tornare ad Arrakis rimane comunque intatto. “Pensavo di aver bisogno di una pausa, di fare qualche altro progetto prima di Dune: Messiah. Ma le immagini continuano a tornare nella mia mente, e l’appetito è assolutamente intatto.”
Tuttavia, Villeneuve ha chiarito che Dune: Messiah sarà il suo ultimo contributo alla saga. Il regista ritiene che qualsiasi ulteriore capitolo rischierebbe di diventare “malsano”. Questa decisione ha deluso i fan che speravano in ulteriori adattamenti dei sei romanzi principali di Herbert, ma è in linea con l’integrità artistica che ha reso Villeneuve uno dei registi più rispettati della sua generazione.
Il terzo film, basato su Dune Messiah, racconterà la storia di Paul “Muad’Dib” Atreides, interpretato da Timothée Chalamet, 12 anni dopo gli eventi di Dune: Part Two. Paul governa come imperatore, ma le circostanze e il suo viaggio saranno profondamente diversi. “È lo stesso mondo, ma un nuovo film con nuove circostanze,” ha spiegato Villeneuve.
Con Dune: Messiah, Villeneuve punta a creare una delle trilogie di fantascienza più iconiche di sempre. Mentre la Warner Bros. sarebbe probabilmente disposta a continuare la saga, il regista ha scelto di fermarsi quando ritiene sia il momento giusto, un atto che denota grande rispetto per il materiale originale e per il pubblico.