Dune: il commento della regista Chloé Zhao in anteprima
La regista, in giuria a Venezia 78, ha già avuto modo di ammirare Dune di Denis Villeneuve sul grande schermo
La regista Premio Oscar Chloé Zhao, che lo scorso anno proprio al Lido trionfava con il suo Nomadland, ha rivelato di aver già assistito a uno screening di Dune, sci-fi diretto da Villeneuve. Lo ha fatto proprio durante un intervista in cui il futuro del cinema stesso è stato discusso. Alla rivista Sight Sound Magazine per il numero di settembre ha rivelato:
Mi riempie di speranza che un regista come Denis riesca a dare sostanza alle sue idee e a dare vita a qualcosa di così incredibile e cinematografico. Sono rimasta senza parole dopo l’esperienza vissuta in quella sala. Al contempo sono terrorizzata all’idea che molte persone possano o non possano provare la mia stessa esperienza in una sala cinematografica, e di cosa ciò comporti per il futuro.
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— Creative Review (@CreativeReview) August 3, 2021
Dune: il commento di Chloé Zhao in anteprima
Il numero di settembre del Sight & Sound Magazine si apre così:
Zhao sembra nella posizione giusta per commentare dove potrebbe dirigersi il medium del cinema in futuro. Non che abbia raggiunto una decisione definitiva al riguardo.
Un endorsement, quello di Chloé Zhao, che farà sicuramente piacere a Villeneuve. E che rinnova le speranze di tanti fan di poter assistere finalmente a un adattamento di Dune degno della grandezza del romanzo di Frank Herbert. Ambientato in un lontano futuro, Dune venne pubblicato nel 1965 e vinse il premio Nebula e il premio Hugo; ed è il primo di sei romanzi che formano la parte centrale del Ciclo di Dune (esteso poi dal figlio Brian Herbert assieme a Kevin J. Anderson). La storia segue le vicende della dinastia Atreides e quella Harkonnen per il controllo del pianeta desertico Arrakis. Dove viene prodotta una sostanza fondamentale per la struttura della società galattica in cui è ambientata la storia. Alla produzione del lungometraggio abbiamo la Legendary Pictures, che nel 2016 ha acquisito i diritti di sfruttamento delle opere di Herbert.