Eva Green, l’attrice francese pare sia stata “terribile” nel provino per entrare nel cast di Casino Royale nei panni di Vesper Lynd

Eva Green, che ha dato vita a Vesper Lynd in Casino Royale, ha fallito nel suo primo provino come personaggio responsabile per aver sciolto il cuore di 007. Basato sull’omonimo romanzo classico di Ian Fleming, Casino Royale del 2006 è stato l’uscita inaugurale di Daniel Craig nei panni dell’agente dell’MI6 britannico James Bond. Inondato di recensioni positive sin dalla sua prima, il film ha coraggiosamente reinventato il franchise di lunga data con un approccio molto più radicato che avrebbe continuato a formare ciascuna delle successive uscite di Craig.

Cos’ha non ha funzionato del primo provino di Eva Green per Casino Royale?

Secondo Debbie McWilliams, direttrice dei casting dei film su Bond, la decisione di scegliere Eva Green come nuovo interesse amoroso del protagonista non è stata priva di difficoltà. Durante una recente intervista, McWilliams rivela che non solo c’era resistenza alla sua selezione iniziale, ma ha anche fallito il suo primo provino. Per fortuna, tuttavia, sia la McWilliams che la produttrice Barbara Broccoli hanno insistito affinché tornasse per un secondo test, che alla fine le è valso il ruolo:

Eva Green è sempre stata nella lista, ma c’era stata una certa resistenza nei suoi confronti – non so davvero perché, ma penso che pensassero che forse non aveva abbastanza esperienza. Aveva fatto solo pochi film e tutti erano molto underground, cose a basso budget, ma lavorando con qualcuno come Barbara Broccoli, che ha un istinto così fantastico, ad entrambe piaceva davvero tanto.

Sono sicura che sarebbe stata la prima ad ammettere di essere terribile. Nessuno le aveva messo i capelli, il trucco e tutto il resto, quindi non le ha reso alcuna giustizia, e in modo piuttosto terrificante abbiamo iniziato a girare Casino Royale senza aver scelto quella parte. Sia Barbara che io abbiamo insistito affinché Eva facesse un altro tentativo – questa volta era truccata e pettinata e si sentiva molto più calma riguardo all’intera faccenda. Questo è ciò che ha sigillato tutto.

Senza le basi gettate da Eva Green, i successivi personaggi del franchise come Nomi di Lashana Lynch, Paloma di Ana de Armas e Madeleine Swann di Léa Seydoux non sarebbero mai nati.