Evil Dead Rise: il regista del film affronta il futuro del franchise e il possibile prequel

Evil Dead Rise è uscito oggi nei cinema, e con il produttore e star originale, Bruce Campbell, che ha dichiarato di percepire nuovi progetti nel franchise, i fan si chiedono cosa riserverà il futuro. Il regista Lee Cronin ha recentemente affermato di aver adorato lavorare al nuovo film e di avere già alcune idee per una possibile continuazione, inclusa la storia passata del Necronomicon del film, ma che ha anche molte idee proprie per film originali non collegati al franchise principale: “Il mio obiettivo in questo momento è finire quello che è stato un fantastico tour promozionale”, ha condiviso Cronin con ComicBook.com sul futuro della serie.

“Vediamo come reagisce il pubblico. Ho sicuramente delle storie che sento di poter raccontare all’interno di questo universo. Ma allo stesso modo, penso che come ho dimostrato con questo, sono anche un regista con la mia voce. Non sono lì per servire necessariamente una narrazione continua e probabilmente ho fatto un film per me, in termini di gusto, che è proprio al limite, dal punto di vista dell’intensità, perché penso che se mi fossi spinto oltre non sarei riuscito a portarlo a termine”.

Le dichiarazioni del regista di Evil Dead Rise

“Una delle cose di cui ricordo di aver parlato sul set un paio di volte, vorrei approfondire la storia di Littleton, è lui che ha presentato il libro ai suoi coetanei, ha portato avanti i suoi studi in privato scatenando l’inferno e possedendo un sacco di gente”, ha dichiarato Cronin a proposito di un possibile prequel. “Sogno un film in cui, c’è il tentativo di Littleton di sfuggire al male che ha scatenato all’interno di questo grande e arcaico seminario. Un luogo pieno di preti, quasi un centinaio di preti posseduti, potrebbe essere davvero, davvero divertente”, ha continuato.

“C’è sicuramente un retroscena tanto quanto c’è l’opportunità di continuare la storia dei sopravvissuti all’interno di Evil Dead Rise, chiunque potrebbe entrare nell’edificio e scoprire la carneficina che c’è stata. Penso sempre alla squadra di pulizia e al duro lavoro che avrebbero dovuto fare, e penso a quello che ho creato… L’idea che amo di Evil Dead, è proprio che il male non può essere completamente distrutto e può riformattarsi e ritrovare la sua energia. Quindi sì, penso che ci siano opportunità definite che possono portare fuori da Evil Dead Rise”.