Faster, Cheaper, Better: Dan Gilroy dirigerà un dramma sull’intelligenza artificiale

Il regista di film quali Lo Sciacallo – Nightcrawler e il più recente Velvet Buzzsaw, Dan Gilroy è al lavoro su un nuovo e ambizioso progetto. Il regista e sceneggiatore ha annunciato che dirigerà Faster, Cheaper, Better; si tratta di un film drammatico incentrato sull’enorme e rapido progresso che l’automazione sta compiendo. Faster, Cheaper, Better si concentra sui drastici cambiamenti che sta subendo il mercato globale a causa dell’uso massiccio dell’intelligenza artificiale. Il film segue un percorso lungo 20 anni e vede diversi personaggi le cui storie sono collegate tra loro. I protagonisti sono un caposquadra sindacale, un giovane imprenditore, un dirigente di una fattoria e un miliardario tecnologico. Questi individui, alla fine, risentono fortemente dell’avanzamento dell’automazione e dell’intelligenza artificiale. Faster, Cheaper, Better vuole, quindi, spingere chiunque ad affrontare ciò che significa essere umani. La pellicola è prodotta da Jennifer Fox, che ha già collaborato con Dan Gilroy per Lo Sciacallo – Nightcrawler e Velvet Buzzsaw.

Faster, Cheaper, Better: Dan Gilroy dirigerà un dramma sull’intelligenza artificiale

Dan Gilroy, regista e sceneggiatore, ha così descritto la sua idea per il film Faster, Cheaper, Better:

È un grande film multi-narrativo, ambientato nell’arco di due decenni in più località. Seguiamo un gruppo di personaggi interconnessi, poiché si occupano di automazione e intelligenza artificiale che cambiano il loro mondo, in particolare il mondo del lavoro. Le macchine e la tecnologia mi hanno sempre affascinato e soprattutto il modo in cui l’automazione e l’intelligenza artificiale stanno trasformando profondamente il posto di lavoro. Ad esempio, proprio ora in questo momento, ci sono fabbriche completamente automatizzate in tutto il mondo in cui i robot stanno letteralmente costruendo robot per sostituire le persone in una varietà assolutamente infinita di lavori. Non solo lavori di produzione. Quando ho iniziato a fare le ricerche, mi sono reso conto che questo è solo l’inizio di un’era di trasformazione in cui stiamo per entrare, in cui l’automazione e l’intelligenza artificiale sono davvero l’equivalente occupazionale del cambiamento climatico. E quanto totalmente impreparati siamo come persone e come mondo per ciò che sta arrivando.