Fight Club: il finale del film è stato ripristinato in Cina dopo le polemiche
Il cambio del finale ha suscitato un'ondata di proteste internazionali
Nelle ultime settimane, la decisione di Tencent Video, colosso dello streaming cinese, di modificare deliberatamente il finale di Fight Club, ha alimentato grandi polemiche. Il cambio del finale infatti, aveva suscitato un’ondata di proteste e perfino lo scrittore del romanzo originale Chuck Palahniuk era intervenuto a sostegno della protesta citando un articolo in cui viene svelato il finale alternativo ideato in terra cinese. Come sottolinea lo scrittore, infatti, Tyler e la gang vengono arrestati, e il protagonista della vicenda subisce un processo e finisce in un manicomio criminale. “Sorprendente. Non ne avevo idea! La giustizia vince sempre. Non è mai esploso niente. Fine” aveva commentato Palahniuk, visibilmente indignato.
L’alterazione del finale del film con Edward Norton e Brad Pitt era stata effettuata forse, per evitare preventivamente una censura da parte del governo cinese che aveva emanato recentemente nuove norme di limitazione inerenti ai contenuti dei film. La versione originale del film di David Fincher del 1999, tuttavia, è stata ora ripristinata.
Fight Club: il finale del film è stato ripristinato in Cina dopo le polemiche
Stando a quanto segnalato da Comic Book, ora il film viene proposto su Tencent Video nella sua versione non censurata. Non è nota la causa per cui sia stato reintegrato il finale originale del film di David Fincher, ma è probabile che l’indignazione internazionale e la pressione dei media abbia convinto il portale streaming a fare un passo indietro, dovuto con ogni probabilità anche a un nulla osta del governo cinese che non ha ritenuto il finale passibile di modifiche. Di recente inoltre, in un intervento più articolato pubblicato sulle pagine di TMZ, Chuck Palahniuk ha spiegato di essere da sempre vittima di censura anche negli stessi Stati Uniti anche se la notizia non suscita interesse:
I miei libri subiscono pesanti ban attraverso tutti gli Stati Uniti. Il sistema penitenziario del Texas si rifiuta di proporre i miei libri nelle sue biblioteche. La stessa cosa avviene in un sacco di scuole sia pubbliche che private. La cosa diventa un problema solo quando la Cina cambia il finale di un film? La realtà dei fatti è che ho a che fare con dei bandi contro i miei libri da un sacco di tempo.