Freaks Out: l’uscita del film di Gabriele Mainetti è stata rimandata

La data d’uscita di Freaks Out, nuovo film di Gabriele Mainetti è stata rimandata. Il regista noto ai più per Lo chiamavano Jeeg Robot in una recente intervista rilasciata a Il Messaggero ha dichiarato che non ci sarebbero le condizioni per un’uscita del film in sala nei tempi previsti.

La data del 22 ottobre è saltata. È un film costoso, è impostante che affronti il cinema in un momento felice. Vedremo. A giugno entriamo in sala mix. A settembre sarà pronto.

Il regista riguardo i tempi incerti di post produzione aveva commentato così su BadTaste.it:

In realtà Freaks Out, nella migliore delle ipotesi, doveva essere già uscito. All’inizio parlavamo del 2 novembre 2019. Poi abbiamo pensato al 30 gennaio, poi ci siamo detti: andiamo a Berlino. La Berlinale ci ha chiamati, dicevano di voler vedere il film per primi. Ci stavamo preparando per Berlino ma gli effetti visivi ci hanno rallentato. Ci sono 1850 inquadrature post-prodotte con effetti visivi, cui stanno lavorando tre società.

La data d’uscita di Freaks Out è stata rimandata

Le lungaggini della post produzione e l’elevato costo del film sembrerebbero le cause principali del rinvio della data d’uscita di Freaks Out. In un periodo di grandissima incertezza uscire al cinema con una pellicola del genere avrebbe fatto correre al regista e alla produzione dei rischi eccessivi. Da qui la decisione di rimandare il progetto a data da destinarsi.

Siamo nel 1943 a Roma, in piena Seconda guerra mondiale e i quattro protagonisti Matilde (Aurora Giovinazzo), Cencio (Pietro Castellitto), Fulvio (Claudio Santamaria) e Mario (Giancarlo Martini)  lavorano in un circo. L’attività è gestita da Israel (Giorgio Tirabassi), che cercando un modo per far fuggire tutti dalla pericolosa situazione scompare misteriosamente, lasciando i quattro soli e senza alcuna prospettiva.