Furiosa: Anya Taylor-Joy si prepara al prequel di George Miller
L'attrice si sta già preparando per il ruolo che in passato è stato di Charlize Theron
Anya Taylor-Joy ha iniziato la preparazione per il ruolo da protagonista in Furiosa, prequel di Mad Max: Fury Road diretto e scritto ancora una volta da George Miller. Le riprese inizieranno il prossimo anno, ma l’attrice si sta già preparando per il ruolo che in Mad Max è stato di Charlize Theron. Come riporta IndieWire, l’attrice ha raccontato qualcosa della sua esperienza attuale con George Miller e di come sta cercando di entrare nel suo ruolo:
Amo già lavorare con lui, è il migliore. Per quanto riguarda la mia preparazione, l’obiettivo è quello di diventare abbastanza forte per portare avanti questo film. Forza emotiva, forza mentale e forza fisica insieme. Non vedo l’ora, sono molto emozionata.
Furiosa: Anya Taylor-Joy si prepara al prequel di George Miller
Il regista australiano George Miller ha lanciato il franchise di Mad Max in forma di trilogia nel 1979, con Mel Gibson nei panni di Mad Max Rockatansky, un violento agente di polizia che cerca di abbattere una banda di motociclisti e proteggere la sua famiglia nella distopica Australia. Per quanto riguarda la pesante eredità di Charlize Theron, l’attrice ammette di avvicinarsi al ruolo di Furiosa in modo molto rispettoso. “Non riesco nemmeno a pensare di provare a mettermi nei suoi panni. Deve essere qualcosa di diverso, perché è proprio impossibile eguagliarla.”
La scelta di George Miller per la protagonista è ricaduta su Anya Taylor-Joy dopo il film Ultima notte a Soho, presentato all’ultimo Festival del Cinema di Venezia. Infatti, pare che il regista non l’avesse mai vista in azione prima di questa pellicola, che uscirà nelle sale il 29 ottobre, come ha lui stesso confessato a Edgar Wright in un’intervista con Empire:
Sapevo di Anya ma non l’avevo mai vista in un film, fino a quando non l’ho vista in Soho. Ho pensato ‘Accidenti, è interessante.’ Ti ho detto che stavo cercando qualcuno per Furiosa e tu mi hai detto ‘Non andare oltre, lei è fantastica’.