Gli anelli del Potere: la serie è all’altezza dei film de Il Signore degli Anelli?
Gli Anelli del Potere di Amazon è davvero all'altezza dell'eredità de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson, un degno passo successivo nel franchise
I primi due episodi de Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere sono effettivamente all’altezza del clamore. Gli Amazon Studios si sono rivolti ad un franchise classico, Il Signore degli Anelli, per una serie TV prequel. Il budget di 1 miliardo di dollari rende la serie TV, la più costosa mai realizzata e i dirigenti di Amazon lo hanno giustificato insistendo che era necessaria una quantità fenomenale di effetti speciali per la costruzione dei mondi presenti.
La decisione di girare la prima stagione in Nuova Zelanda, significa naturalmente che molti spettatori paragoneranno Gli Anelli del Potere agli adattamenti cinematografici tanto amati di Peter Jackson, e anche la colonna sonora sembra evocarli. Fortunatamente, tutti i segni indicano che la serie realizzerà davvero il suo potenziale e sarà all’altezza dell’eredità de Il Signore degli Anelli.
La fotografia e la colonna sonora de Gli Anelli del Potere sono simili a quelle de Il Signore degli Anelli:
I film di Peter Jackson hanno fatto di tutto per sviluppare la Terra di Mezzo come un “personaggio” a sé stante, con una cinematografia straordinaria e una vasta gamma di riprese di paesaggi, che hanno messo in mostra la Nuova Zelanda in tutta la sua bellezza. Gli Anelli del Potere segue lo stesso approccio, con una fotografia sontuosa ed effetti visivi ancora più impressionanti, se pensiamo che il tutto è stato girato durante la pandemia.
Per quanto sbalorditivo possa essere il budget, ogni singola scena mostra perché lo show sia così costoso. Presenta oltre 9.500 riprese VFX, attingendo alle abilità di 20 studi di effetti speciali. Il Signore degli Anelli è sinonimo del lavoro del compositore canadese Howard Shore, che ha vinto quattro Grammy Awards, tre Oscar e due Golden Globe per il suo contributo nei film.
Amazon ha saggiamente coinvolto Shore ancora una volta per comporre la melodia, assicurando che ci fosse un forte senso di continuità tra le rappresentazioni della Terra di Mezzo. La colonna sonora principale è del compositore americano Bear McCreary, che ha apertamente ammesso di essere un fan di Shore; era felice di come la sua musica si adattasse bene a quella di Shore.
Gli Anelli del Potere racconta una storia straordinariamente efficace:
Il Signore degli Anelli è stato l’ultimo franchise a quattro quadranti. Gli Anelli del Potere raggiunge lo stesso equilibrio, fondendo spettacolo e momenti più tranquilli dei personaggi, minacce drammatiche e ricco umorismo. Sarebbe così facile per la serie appesantirsi da un cupo senso di oscurità, poiché Sauron inizia a manipolare gli eventi a suo favore e progetta la creazione degli Anelli del Potere. La sua identità rimane sfuggente, infondendo all’intera storia un senso di mistero, che è del tutto appropriato data la sua natura.
È sorprendente quanto velocemente la serie abbia arricchito il suo personaggio, in parte schierando gli stessi archetipi di J.R.R. Tolkien stesso. I Pelopiedi sono deliziosi e la dinamica tra Nori e Poppy ricorda Merry e Pippin, senza essere derivativa. Elrond e Durin seguono la scia di Legolas e Gimli, ma con oscuri segreti tra di loro. Il personaggio di Galadriel si è rivelato un po’ più divisivo, con la sensazione che la versione di Tolkien non avrebbe mai dovuto essere reinventato come guerriera.
Eppure, nonostante ciò, il suo arco narrativo sembra cruciale. La storia di Galadriel in realtà migliora il finale de Il Signore degli Anelli, in cui finalmente salpa per le Terre Immortali: la sua missione è stata completata e Sauron finalmente sconfitto.
Gli Anelli del Potere non giocano solo sulla nostalgia:
È impossibile sopravvalutare l’importanza della nostalgia nella moderna cultura popolare. Sarebbe facile anche per la serie di Amazon giocare la carta della nostalgia, concentrandosi sugli omaggi ai blockbuster vincitori di Oscar di Peter Jackson. Ma la decisione di ambientare Gli Anelli del Potere nella Seconda Era della Terra di Mezzo, impedisce che diventi un problema troppo grande. Solo una manciata di personaggi familiari sono in scena e le location sono molto diverse. Questo potrebbe essere il passato della Terra di Mezzo, ma sembra fresco e nuovo.