Good Times: Netflix ordina una versione animata della sitcom CBS
I lavori per la versione animata di Good Times vedranno coinvolto anche Seth MacFarlane
Netflix ha ordinato una versione animata della sitcom CBS di Norman Lear, Good Times. A collaborare al progetto, oltre a lo stesso Lear con la sua Act III Productions, ci saranno anche: la star dell’NBA Steph Curry e dai suoi Unanimous Media, Seth MacFarlane e dalla sua Fuzzy Door e Sony Pictures TV. Good Times era una serie che andava in onda sulla CBS negli anni ’70. Protagonista era la famiglia Evans, la quale non smetteva mai di ricordarci che con l’amore della nostra famiglia possiamo affrontare ogni difficoltà. Carl Jones servirà come creatore, showrunner e produttore esecutivo. Lear e Brent Miller saranno i produttori esecutivi per Act III Productions, Stephen Curry, Erick Peyton e Jeron Smith per Unanimous, Seth MacFarlane ed Erica Huggins per Fuzzy Door. Norman Lear e Brent Miller hanno dichiarato:
Non possiamo pensare a qualcosa di meglio, in questo momento della nostra cultura, rispetto a una nuova versione della serie animata di Good Times. In un anno pieno di oscurità, questa è una luce luminosa che non dimenticheremo presto. Grazie Sony. Grazie Netflix. Dio ci benedica tutti.
Good Times: Netflix ordina una versione animata della serie
Netflix ha ordinato una versione animata basata sulla serie tv degli anni ’70 Good Times. Jeron Smith della Unanimous ha dichiarato a proposito del progetto:
Lavorare con i talenti leggendari di Norman Lear, Seth MacFarlane e Stephen Curry è un sogno che diventa realtà. Siamo eccitati nel portare avanti il lascito originale di Good Times, ma in versione animata e un po’ più matura. Diciamo che la lotta è diventata ancora più difficile.
Set MacFarlane, il creatore de I Griffin, ha poi continuato:
L’animazione è il mezzo ideale con cui offrire una nuova versione dello show originale, e attraverso la prospettiva dell’umorismo tagliente e acuto di Carl gli spettatori si innamoreranno di nuovo di questi personaggi classici.
Good Times ha fatto sì che sugli schermi americani debuttasse la prima famiglia afroamericana protagonista di una sitcom.