5 horror natalizi imprescindibili da vedere
Quando "the weather outside it's frightful", è tempo di trascorrere un Natale spaventoso con questi horror da brivido!
C’è qualcosa di contorto nella tradizione natalizia. L’idea di un individuo vestito in modo strano che si introduce di nascosto in casa tua per premiare la bontà e punire la cattiveria è già abbastanza intricata, e questo prima di immergersi nelle mitologie natalizie inquietanti di tutto il mondo. Nonostante il Natale sia presentato come un Paese delle Meraviglie Invernali ricco di regali, canti natalizi e gioia, la realtà è che ha sempre avuto un lato oscuro.
Anche se le radici cupe del Natale affondano nei tempi antichi, i film horror natalizi erano un tempo un genere poco sfruttato, considerato un biasimo vergognoso e peccaminoso di tutto ciò che il Natale rappresenta (basta osservare la reazione folle a Silent Night, Deadly Night). Tuttavia, negli ultimi decenni, il film horror natalizio è diventato una presenza fissa che attendiamo ogni anno. Attualmente, non mancano opzioni tra cui selezionare, quindi abbiamo stilato un elenco essenziale da vedere durante le festività che ti assicureranno di immergerti appieno nello spirito natalizio.
5 horror natalizi imprescindibili da vedere
Black Christmas (1974)
Ispirato dalla famosa leggenda urbana della “babysitter e dell’intruso in casa” (e fortemente influenzato da Halloween di John Carpenter, che ha definito il genere), il film classico degli anni ’70 di Bob Clark si svolge in una confraternita durante le festività natalizie. Un gruppo di giovani donne, tra cui Margot Kidder e Olivia Hussey, viene terrorizzato dalle chiamante di uno sconosciuto che le tormenta con minacce volgari e orribili isterie.
Mentre la tensione cresce in modo magistrale, come solo i migliori film horror sanno fare, Black Christmas evidenzia anche il modo in cui la società spesso non prende sul serio le preoccupazioni delle donne. Questo film è considerato uno dei primi esempi del genere slasher e ha ispirato due remake meno noti nel 2006 e nel 2019.
Silent Night, Deadly Night (1984)
La notte della vigilia di Natale, secondo il nonno di Billy (la sua versione giovane è Jonathan Best), è la più spaventosa dell’anno. Il nonno avverte il bambino di soli 5 anni che Babbo Natale non è solo il portatore di doni per i bambini buoni, ma anche il castigatore dei bambini cattivi. Questa profezia sembra avverarsi quando, poche ore dopo, i genitori di Billy (Tara Buckman, Geoff Hansen) vengono brutalmente assassinati da un ladro travestito da Babbo Natale (interpretato da Charles Dierkop), infliggendo al bambino un ulteriore trauma emotivo quando viene relegato in un orfanotrofio gestito da una rigida Madre Superiora, una suora infernale.
Da adulto, quando Billy (Robert Brian Wilson) si trova costretto a indossare l’abito rosso a causa del suo lavoro nel settore delle vendite al dettaglio, il suo Babbo Natale interiore si risveglia. Egli diventa il giudice, la giuria e carnefice della lista dei cattivi e dei buoni. Con animatronics minacciosi e una recitazione irresistibilmente esagerata tipica degli anni ’80, Silent Night, Deadly Night non delude. Tra impiccagioni con luci natalizie, decapitazioni in slitta e impalamenti con l’ausilio di una renna, l’horror offre una serie di scene sorprendenti e avvincenti.
Krampus (2015)
Michael Dougherty dimostra un notevole talento nel catturare l’atmosfera festiva del Natale. Lo sceneggiatore di X-Men 2 ha esordito come regista con Trick ‘r Treat, che sembrava catturare l’essenza autentica di Halloween su pellicola. Con Krampus, Dougherty ha applicato le sue inquietanti inclinazioni mitologiche al periodo più festoso dell’anno. Tuttavia, si rivela che la stagione natalizia non è così idilliaca se si evoca accidentalmente la controparte omicida del buon vecchio San Nicola, Krampus, un’antica creatura mitologica incaricata di punire coloro che si comportano male.
Il cast include Adam Scott, Toni Collette, David Koechner e Allison Tolman, che diventano bersaglio dell’ira di Krampus a causa dei loro litigi familiari che compromettono lo spirito natalizio. Dougherty riesce abilmente a mantenere vivo l’entusiasmo natalizio durante l’intera carneficina, trasformando elementi tradizionali come i giocattoli per bambini e gli omini di pan di zenzero in visioni terrificanti grazie agli effetti WETA. Krampus si distingue per la sua atmosfera oscura e deviante, con scene maliziosamente intelligenti. Sostenuto da un senso dell’umorismo contorto e da un tono piacevolmente beffardo, il film si presenta come una scelta horror ideale per rilassarsi senza rinunciare allo spirito natalizio.
The Lodge (2019)
Questo straordinario horror psicologico, che si scioglie lentamente, segue una donna ansiosa (Riley Keough) mentre trascorre alcuni giorni sola con i figli del suo nuovo compagno (Jaeden Martell e Lia McHugh). The Lodge cattura l’atmosfera di Shining, aggiungendo una dose di surrealismo contemporaneo. Il film si prende il suo tempo per costruire una tensione sospesa e un delirio ambientato in una remota baita invernale pochi giorni prima di Natale. Unica sopravvissuta di una setta suicida in cui è cresciuta, il personaggio della Keough, Grace, non riesce a superare il disturbo da stress post-traumatico, sollevando la domanda: “Sta perdendo la ragione o i bambini sono semplicemente insopportabili?”
Silent Night (2021)