House of Gucci, Jared Leto racconta l’incontro con Al Pacino: “Non mi ha riconosciuto”
Jared Leto ha raccontato il primo incontro sul set di House of Gucci con Al Pacino
Jared Leto ha raccontato l’incontro con Al Pacino sul set di House of Gucci, mentre lui era vestito e truccato come il personaggio di Paolo Gucci. Tale era la sua trasformazione che Al Pacino non lo ha affatto riconosciuto. Ospitato al Tonight Show con Jimmy Fallon, Leto ha rivelato che il primo giorno di riprese si è presentato vestito da Paolo Gucci e ha salutato Al Pacino, 81 anni, con un accento italiano:
Mi sono presentato per il primo giorno di lavoro nel personaggio, sono salito e ho detto ‘papà’ con l’accento e tutto. Lui mi ha guardato, ha detto ‘Papà’, e poi si è allontanato da me. Ho pensato ‘Forse è un tipo scontroso’. Ho ripetuto ‘Papà, sono io, Paolo’ e lui si è allontanato di nuovo come se pensasse ‘Chi è questo verme?’ Alla fine qualcuno ha sussurrato all’orecchio di Al Pacino che ero Jared Leto. Così lui si è girato vero di me e ha detto ‘Oh, mio figlio! Mio figlio!
House of Gucci: Jared Leto racconta l’incontro con Al Pacino
Come sappiamo, al centro della storia troveremo il rapporto fra Patrizia Reggiani (Lady Gaga) e Maurizio Gucci (Adam Driver), mentre Jared Leto presta il volto a Paolo Gucci, cugino di Maurizio. Nella clip finale, vediamo Paolo mentre mostra a Patrizia le sue creazioni, e quest’ultima ritiene che lui sia pronto ad avere una sua collezione. Entrambe le interpretazioni sono molto “strong” e basate sull’accento italiano, che ha già suscitato grandi polemiche. La sceneggiatura è stata scritta da Becky Johnston (anche autrice del soggetto) e dall’italo-inglese Roberto Bentivegna, a partire dal libro House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour and Greed di Sara Gay Forden. L’uscita italiana è attesa per il 16 dicembre, con distribuzione curata da Eagle Pictures. La produzione è curata dallo stesso Ridley Scott e da Giannina Scott con la loro Scott Free Productions.