I molti santi del New Jersey: la critica promuove il film ed elogia Michael Gandolfini
La stampa internazionale promuove il film prequel de I Soprano
Tale padre tale figlio: Michael Gandolfini è stato lodato dalla critica per la sua interpretazione in I molti santi del New Jersey, dove interpreta un giovane Tony Soprano, personaggio de I Soprano reso cult dal padre del giovane attore, Michael, venuto a mancare nel 2013 a causa di un attacco di cuore. Il film prequel della pluripremiata serie targata HBO è diretto da Alan Taylor, scritto da Lawrence Konner (sceneggiatore della serie) e David Chase, ideatore de I Soprano. Racconta la storia di un giovane Anthony Soprano, cresciuto in una delle epoche più tumultuose della storia di Newark, e diventato un uomo proprio mentre gangster rivali iniziano a insorgere e a sfidare l’onnipotente famiglia criminale DiMeo sulla città sempre più lacerata dal conflitto razziale. Dickie Moltisanti, lo zio che Anthony idolatra, è profondamente coinvolto dai tempi che cambiano e lotta per gestire le sue responsabilità, sia professionali che personali. La sua influenza sul nipote contribuirà a trasformare l’adolescente impressionabile nell’onnipotente boss mafioso che anni dopo arriveremo a conoscere: Tony Soprano.
I molti santi del New Jersey: la critica promuove il film prequel de I Soprano
Di seguito alcune recensioni della stampa internazionale:
I molti santi del New Jersey è, allo stesso tempo, istantaneamente riconoscibile e in una qualche maniera insostituibile. È feroce e brillante, un lavoro che espande e in qualche modo complica l’eredità culturale de I Soprano – Independent
Muscolare e intelligente, è un ricco e fantasioso salto nella preistoria di uno show iconico, un raro esempio di grande schermo che fa bene partendo dal piccolo – Daily Telegraph
I Santi non possono essere quello che I Soprano sono stati, senza il tempo o le persone che abbiamo perso per poterlo raccontare, c’è poco da fare. Ma per un centinaio di minuti, ti pare davvero di provare la sensazione tipica dell’essere tornato a casa – Entertainment Weekly
Se I molti santi del New Jersey è in un certo qual modo diviso contro sé stesso, la sua sceneggiatura sembra non essere sicura di quanto di essa debba esistere solo per aiutare a modellare l’adolescenza di Tony Soprano, il giovane Gandolfini conferisce un tale valore al personaggio che ogni scena in cui compare sembra realmente formativa – IndieWire
Volevamo che per la maggior parte del tempo il film girasse bene e, effettivamente, lo fa – Variety
I nuovi personaggi sono monodimensionali e non apprendiamo nulla di nuovo sui vecchi – The Wrap
La giustapposizione fra intrighi nel dietro le quinte e dramma familiare – nonché gli occasionali balzi nell’azione – danno l’idea di un quantitativo di materiale per una stagione televisiva condensata in due ore di film – Slant Magazine