Il cinema italiano contro Netflix per la distribuzione di È stata la mano di Dio
Netflix scatena l’ira degli esercenti di alcuni cinema italiani a causa della distribuzione di È stata la mano di Dio, l’ultimo film di Paolo Sorrentino. Molti cinema si sono lamentati di non aver avuto la possibilità di proiettare la pellicola nelle loro sale nonostante avessero preso degli accordi per farlo. Con poco preavviso, alcuni cinema hanno dovuto cambiare la programmazione.
Il film, prodotto da The Apartment di Fremantle, è uscito in 250 sale in Italia, mercoledì. È stata la mano di Dio
è distribuito da Lucky Red e ha debuttato al Cinema circa tre settimane prima del suo debutto su Netflix il 15 dicembre. Tra i Cinema che hanno protestato, c’è la Sala degli Artisti, in provincia di Fermo. La sala ha rilasciato una dichiarazione feroce affermando di aver preso un accordo con Lucky Red per proiettare il film di Sorrentino, ma una settimana prima della sua uscita prevista, Lucky Red li ha informati che “Netflix ha deciso di limitare il numero di copie da rilasciare nei cinema. Quindi, la programmazione del film nel loro teatro è stata cancellata.
I Cinema italiani contro Netflix per la proiezione di È stata la mano di Dio di Sorrentino
Ma il capo di Lucky Red Andrea Occhipinti dichiara: “Non abbiamo firmato nessun tipo di accordo a cui non abbiamo aderito. La strategia di rilascio che avevamo sempre pianificato era di 250 copie”. È stata la mano di Dio racconta la storia di un ragazzo nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta. Il diciassettenne Fabietto Schisa è un ragazzo goffo che lotta per trovare il suo posto nel mondo.
Il protagonista trova gioia in una famiglia straordinaria e amante della vita. Fino a quando alcuni eventi cambiano ogni cosa. Uno è l’arrivo a Napoli di una leggenda dello sport come Maradona, che suscita in Fabietto, e nell’intera città, un orgoglio che un tempo sembrava impossibile. L’altro è un drammatico incidente che farà toccare a Fabio il fondo, indicandogli la strada per il suo futuro.