Il Corvo: il reboot uscirà questa estate
Il Corvo uscirà nei cinema a giugno
Il piano di distribuzione di Liongate ha subito delle modifiche. Lo spin-off di John Wick, intitolato Ballerina, è stato ritardato di un anno, e al suo posto, è stato annunciato che il reboot de Il Corvo ha preso il suo posto nel programma di uscita, con protagonista Bill Skarsgård nei panni di Eric Draven. Questo rifacimento, basato sulla graphic novel di James O’Barr, è descritto come una “rivisitazione moderna” che si distingue notevolmente dal film del 1994 con Brandon Lee. Il nuovo Il Corvo è previsto per il 7 Giugno di quest’anno.
La trama del film segue Eric Draven e Shelly Webster, interpretati rispettivamente da Bill Skarsgård e FKA twigs, che vengono brutalmente assassinati dai demoni del loro passato. Dopo aver avuto l’opportunità di salvare il suo vero amore sacrificando se stesso, Eric si impegna in una vendetta spietata contro i loro assassini, navigando tra il mondo dei vivi e dei morti per ristabilire l’equilibrio.
Nel cast del film, oltre a Skarsgård, figurano anche Danny Huston, Laura Birn, Sami Bouajila e Jordan Bolger. La sceneggiatura è stata curata da Zach Baylin e Will Schneider. La produzione de Il Corvo è stata gestita da Victor Hadida, Molly Hassell, John Jencks, Samuel Hadida e Edward R. Pressman.
Il produttore de Il Corvo afferma che il film potrebbe lanciare un universo esteso
Recentemente, Sam Pressman, il produttore de Il Corvo, ha discusso del prossimo progetto in un’intervista con Deadline, anticipando che il film avrà un impatto straordinario sul pubblico. Pressman ha sottolineato l’importanza del reboot come parte centrale e integrante della loro azienda, esprimendo un sincero orgoglio per i progressi e il lavoro svolto finora.
Il produttore ha condiviso la sua convinzione che il film lascerà il pubblico a bocca aperta, evidenziando l’interesse dei loro partner nel trattare il progetto in modo olistico, considerando possibilità come videogiochi, una serie animata o la creazione di un intero universo. Pressman ha notato la dimensione cosmica dell’eredità de Il Corvo, suggerendo che questa può espandersi oltre la storia singolare del film, aprendo nuove prospettive e opportunità.